Trofeo di Apnea Agonistica di Trapani, gioventu’ che avanza
Il giorno 8 di Maggio si è disputato il primo Trofeo di Apnea Agonistica presso la piscina olimpica di Marsala(TP) organizzato dalla Nuova Polisportiva Ciambra in Collaborazione con il Circolo Canottieri di Marsala.
Alle ore 9.00 veniva affisso l’official top che prevedeva la partenza del primo concorrente 40′ dopo, quindi nell’ampio spazio a disposizione tutti i concorrenti presenti iniziavano il traning di rilassamento e gli esercizi di respirazione.
L’ottima qualità dell’acqua in termini di limpidezza e di temperatura hanno messo a proprio agio gli atleti che hanno potuto esprimersi al meglio scrollandosi di dosso i timori e le ansie pre-gara.
Veniamo alla gara: nella classifica femminile la vittoria è andata a Clizia Zichichi, che malgrado la giovane età (16 anni) non si è intimorita, chiudendo la prova finale con 124,5 mt e superando il limite di ammissione per i campionati Italiani.
Al secondo posto Annalisa Barone, 17 anni, con 110’50 mt. anch’ella oltre ai fatidici 110 metri che permettono l’ammissione ai Campionati Italiani; Terza Cristiana Dolce con 70,8 mt. a chiudere il podio femminile.
Il podio femminile
|
Tutte e tre le Ragazze provengono dalla squadra di nuoto della Pol. Ciambra, con ottimi risultati regionali e per la Zichichi anche in campo Nazionale con la rana e i misti.
Per la classifica maschile, la vittoria è andata a Jimmy Montanti, allenatore – atleta della Pol. Ciambra, che con 150 mt. in 1′,54″; secondo Siliprandi Paolo con 149,5; terzo Nicola Catalano con 142,6; fuori dal podio Giovanni Busetta che chiudeva la sua prova con 136,7.
Questi quattro atleti hanno superato il limite di 133 metri utili per qualificarsi ai Campionati Italiani di Trieste.
Anche questo podio è composto da nuotatori di ottimo livello che da meno di 6 mesi hanno iniziato ad allenarsi seguendo una programmazione per l’apnea.
A questo proposito abbiamo voluto sentire l’allenatore della Pol. Ciambra Jimmy Montanti:
“Agli inizi non è stato facile insegnare le tecniche di rilassamento e di respirazione a degli atleti così giovani, ma grazie all’acquaticità e all’abitudine di affrontare le gare anche se di altra disciplina, ne è venuta fuori una squadra forte e competitiva in proiezione futura se si tiene conto della giovane età (18 anni l’età media), con la voglia di migliorare sia sul piano tecnico che prestazionale. Basti considerare che cinque performance di oggi sono state realizzate con la mia monopinna che ci scambiavamo durante l’o.t.
Adesso il lavoro inizia ad essere svolto anche in mare, e in questa parte della Sicilia il mare è uno dei più belli, vedremo se possiamo ben figurare quindi anche nella disciplina del Jump – blue.
Forse ti interessa anche...
Category: News, News Apnea