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Trento: III° Trofeo Rane Nere Sub Trento

| 25 Giugno 2004 | 0 Comments

Foto: Martina Vianello

Quando si imbocca l’autostrada del Brennero…
bastano pochi chilometri per ritrovarsi chiusi fra due ali di monti ed immersi in campi di frutteti bagnati dal fiume Adige.
I prati verdi e ricchi di fiori salgono lungo i pendii fino ai fitti boschi di abeti, ed arrivati a Trento si è sovrastati dal Monte Bondone, dalla Paganella, ed in lontananza dallo stupendo gruppo del Brenta.
Natura, natura, ovunque natura pura e selvaggia, a volte dura quando ci si ritrova sotto le pareti verticali della Marmolada piuttosto che del Sella o del Campanil Basso. Natura che forgia i caratteri e li segna nel profondo. Caratteri spigolosi, di uomini testardi e caparbi, che se si mettono in testa una cosa non mollano fino a che non l’hanno raggiunta.
Uno di questi uomini domenica 20 giugno alla piscina di Gardolo ha dimostrato quanto la tenacia, l’impegno, la sofferenza durante gli allenamenti, la passione per uno sport stupendo proprio perché nasce dall’amore per la natura, siano importanti per ottenere un successo.
Un successo difficile per come è nato, ma fortemente voluto ed accolto da tutti i presenti con un grande applauso, manifesto di stima e riconoscimento per Michele Tomasi.

Debora Marassà – Foto: Martina Vianello

Raramente mi permetto di scrivere dei componenti la mia squadra nei miei articoli, ma questa volta abbiate pazienza, perché a Trento domenica 20 giugno ho visto un compagno di allenamenti lunghi e faticosi, un amico, un ‘fratello maggiore’ vincere come solo i grandi campioni sanno fare.
Nella mia breve ‘carriera’ solo a Torino avevo provato la stessa ammirazione per un’ atleta, e quell’ atleta si chiama Monica Barbero.

La gara di Trento ha visto partecipare tanti concorrenti che saranno protagonisti ai Campionati Italiani indoor il 4 luglio a Roma.
Nomi come Paolo Acanti, Gaspare Battaglia, Giuliano Marchi, Stefano Tovaglieri, Nicola Putignano, Michele Tomasi ormai delle icone dell’apnea agonistica in Italia.
Ma non c’erano solo loro, c’era anche gran parte del nuovo che quest’anno è cresciuto a dismisura: Giacomo De Mola, Flavio Righetto, Alessandro Gonfiantini, Carlo Canistracci, Giancarlo Chiusole.
Fra le ragazze le defezioni di Monica Barbero e Manuela Acco, regine incontrastate dell’apnea italiana, ha posto i riflettori su altre tre stupende sirene: Valeria Somma, Martina Tomasi e Consuelo Valoppi.

Consuelo Valoppi in preparazione – Foto: Martina Vianello

Alle 08.30 di domenica mattina i primi 4 atleti si trovavano già in campo di riscaldamento per prepararsi alla prestazione nell’apnea statica.
La defezione di Stefano Taviani faceva perdere un sicuro protagonista alla competizione ma via via che i concorrenti si alternavano in campo gara ci si rendeva conto che i tempi fatti segnare erano di grande valore.
Fra le ragazze già nel primo campo Debora Marassà fermava i cronometri su un ottimo 4′.17′ superata di li a poco da Martina Tomasi con 4′.20′, Valeria Somma con 4′.51′, Paola Parenti con 5′.04′ e Consuelo Valoppi con 5′.11′.
Una conferma per Debora che già a Pistoia era andata oltre i 4′, un miglioramento notevole per Valeria Somma che a Torino aveva fermato i cronometri a 4′.17′.
Consuelo Valoppi ormai ci ha abituato a tempi costantemente sopra i 5′ ed in questo caso è stata ancora più brava visto che è stata avvertita della sua partecipazione alla gara solo il giorno prima.

Carlo Cannistracci – Foto: Martina Vianello

Paola Parenti, invece, sbagliando la gara di Torino ha compromesso i CI di apnea statica nonostante l’ottimo risultato di Trento.

Fra i maschietti c’era un po’ più di tensione visto che molti erano all’ultima spiaggia per qualificarsi ai CI.
Gaspare Battaglia, come al solito, ha dominato con un tempo favoloso 6′.45′!
Alle sue spalle Giuliano Marchi con 6′.22′ e la sorpresa Giancarlo Chiusole penalizzato da una partenza ritardata con 6′.35′.
Purtroppo anche Giancarlo come Paola Parenti ha sbagliato la seconda selettiva per cui a Roma parteciperà solo alla dinamica.
Il giovane Giacomo De Mola, 22 anni, dimostrava con 5′.56′ di rappresentare il futuro dell’apnea italiana, seguito con 5’52’ da Nicola Putignano.

Michele Tomasi – Foto: Martina Vianello

A seguire l’apnea dinamica ha confermato la bontà dei risultati visti fino ad ora nelle varie selettive.
La prima ragazza a toccare i 100 metri è stata Debora Marassà che solo un anno fa proprio qui a Trento durante i CI aveva percorso 50 metri.
Una notevole crescita da parte di quest’atleta del Barracuda Sub Pistoia seguita da Eliano ottimo allenatore che sta raccogliendo i frutti di un lavoro ben impostato e programmato.
Consuelo Valoppi si fermava poi a 111,20 metri sopravanzata di 1 solo metro dalla brava Flora Menato ormai costantemente sopra ai 110 metri.
Spettacolare la batteria che ha visto confrontarsi Valeria Somma e Martina Tomasi con Valeria che girava i 125 e si fermava a 129,30 metri mentre Martina usciva 4 metri dietro dopo aver chiuso la quinta vasca.
C’è da aspettarsi un ulteriore miglioramento da parte di queste due atlete in vista di Roma, miglioramento che potrebbe portarle molto vicine ai fatidici 150 metri.

Michele Tomasi – Foto: Martina Vianello

In particolare, Valeria Somma è stata una piacevole sorpresa, avendo cominciato solo quest’anno a gareggiare ed avendo già raggiunto e superato distanze di tutto rispetto a livello internazionale.

Fra i ragazzi importanti miglioramenti li hanno mostrati Alessandro Gonfiantini del Barracuda Sub Pistoia con 133,3 metri e Carlo Cannistracci con 136,30 metri.
De Mola ha confermato anche in dinamica il suo potenziale con 141,3 metri distanza che lo pone fra i migliori in Italia.

Entusiasmante il finale con Stefano Tovaglieri, che sembra non sentire l’età e come il vino migliora invecchiando, tanto da chiudere i 150 metri in vasca da 25.
In penultima batteria una sorpresa che pochi si aspettavano lo ha però scalzato dal primo posto: Flavio Righetto. Al primo anno di gare quest’atleta ha inanellato 125 metri a Pistoia, 136,50 a Trieste e 150 a Trento. Un ruolino di marcia che lo pone al terzo posto nella classifica generale di ammissione ai CI!

Premiazioni apnea dinamica – Foto: Martina Vianello

Ma la vera stella della giornata è stato Michele Tomasi che con una prestazione di carattere ha raggiunto e girato la sesta vasca fermandosi a 153 metri.
Una dimostrazione di sangue freddo e determinazione agonistica che lo pone di diritto fra i probabili vincitori del CI di apnea dinamica.
Ed ora tutti a Roma a gustarci lo spettacolo di una gara quanto mai incerta.

Un caldo ringraziamento da parte della società Rane Nere Sub Trento a Lizard, Parisi Sub e Speedo: sponsor ufficiali della squadra e della manifestazione.

Le classifiche del III° Trofeo Rane Nere Sub Trento: per scaricare il documento in formato doc compresso (162Kb), clicca qui.

E’ inoltre disponibile per il download la classifica generale delle gare di selezione con i nominativi dei qualificati al campionato italiano di apnea statica e dinamica.

Per scaricare il documento in formato Word compresso (90 Kb), clicca qui.

Premiazioni apnea dinamica – Foto: Martina Vianello
Premiazioni apnea statica – Foto: Martina Vianello

Premiazioni apnea statica – Foto: Martina Vianello

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