Tirosub: ad Augusta piovono record!
Si è conclusa a suon di record la seconda selettiva di tiro al bersaglio subacqueo, organizzata dall’ASD Syrako Sub e disputata presso la piscina dell’hotel La Cavalera di Augusta (SR) a cui hanno partecipato anche un gruppo di atleti provenienti dal resto d’Italia.
Nella prova di Tiro Libero ha vinto Adriano Argentino (Syrako Sub) che ha sfruttato nel migliore dei modi la vasca dove si allena da anni; con due grandi manche, 1.985 punti nella prima e ben 2.080 nella seconda, ha stabilito con 4.065 punti il nuovo record italiano di specialità superando i 4.010 punti ottenuti a fine 2001 da Primo Girolimetto.
Ottima anche la prova di Fausto Mura (Astrea Latina) che chiude secondo con 3.900 punti e che recrimina per una penalizzazione subita nella prima manche per aver superato di poco la linea di tiro con la punta dell’asta.
A chiudere il podio, distanziato, Roberto Melluzzo (Syrako Sub) con 3.550.
Sorpresa nella prova di Biathlon dove il giovane nazionale di pesca in apnea Chrsitian Mortellaro (ASD Syrako Sub), iscritto alla gara quasi solo per onorare la gara di casa, conquista il primo posto con cinque centri in un tempo di tutto rispetto: 97 secondi.
Dietro di lui Enzo Lo Piano (Pianeta Olga Sub 2000 Catania) e ancora Adriano Argentino (Syrako Sub).
Gli specialisti Melluzzo (Syrako Sub, 4 / 89”,1), Scattaretica (Amici Apnea, 4 / 83”,2) e uno Scapellato (Pianeta Olga Sub 2000, 4 / 93”,7) tornato alle gare in grande forma, peccano in precisione e finiscono fuori dal podio.
Giornata decisamente negativa per Marco Albano (Syrako Sub) che, costretto a colpire tutti e cinque i bersagli per conquistare la qualificazione in prima categoria, sbaglia subito il primo tiro perdendo la concentrazione e chiudendo con un solo centro in 99”,1.
Un vero peccato perché il giovane atleta di Augusta ha ancora le qualità per essere protagonista in questa spettacolare specialità.
La staffetta chiude la gara e, visti i risultati del Tiro Libero e il nuovo regolamento che premia con un bonus maggiore ogni secondo guadagnato sul tempo limite di tre minuti, ci si aspettano risultati di rilievo assoluto.
La squadra di casa schiera un tris di veri assi con Argentino, Battilomo e Melluzzo e mentre Lo Piano e Scapellato che, forse in previsione della partecipazione al Superbiathlon ai prossimi Campionati Italiani, spara con l’oleopneumatico partono per difendere i colori del Pianeta Olga Sub 2000.
La squadra del club catanese chiude con 14 secondi di vantaggio sui rivali che però risultano più precisi sui bersagli: 2.210 punti contro 2.040.
I punteggi finali di 2.430 punti per il Syrako Sub e 2.400 per il Pianeta Olga Sub 2000 sono entrambi superiori al precedente record italiano di 2.310 stabilito da meno di un mese; terzo punteggio, ma fuori classifica, per la squadra mista composta da De Natale (MareMania) Mimotti (Spazio Sub) e Mura (Astrea) con 1.770 punti.
L’aver concluso la prova con qualche secondo di anticipo sugli avversari darà comunque al Pianeta Olga Sub 2000 il diritto di vedere iscritto il proprio nome nell’albo dei record del tiro al bersaglio.
Prima del consueto terzo tempo c’è spazio per una ricchissima premiazione grazie ai tantissimi premi messi a disposizione da una nutrita squadra di sponsor: Alemanni, Fansub, H2o hi-tech, Mondo Sub, Olga Sport Story, Omer, Salvimar, Scuba e Tennis, Seatec, Sigalsub, Sporasub, Tre anelli sport, White Shark.
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