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Video Pescasub: la Cattura Perfetta della Grossa Cernia (24 kg)
Come vi immaginate la cattura perfetta di grande Cernia? Sicuramente il lastrone confinante con la sabbia, da cui fa capolino la grossa testa del pescione da colpire in caduta prima che scodi è una delle “visioni” più frequenti, forse anche perchè divenuta una situazione rara a meno di pescare a quote veramente importanti. In questa bella clip di Miguel Pescasub i sogni diventano realtà, e il pesce da ricordare è vinto in appena due tuffi…
Video Pescasub: la Grossa Cernia sorpresa nell’Oscurità
Una profonda spaccatura buia, molto ben conosciuta, nasconde una grossa cernia appena subito dopo l’ingresso. Il pescatore (Spazar13) plana verso il fondo, sa che non serve molta potenza, anzi potrebbe creare problemi in fase di estrazione, per cui una sola gomma del suo legno sarà più che sufficiente. Il pescione colpito di muso e poi doppiato viene portato in supeficie nel giro di una manciata di tuffi. Una meravigliosa cattura guadagnata con tanta perizia e un pizzico di fortuna.
Video Pescasub: il Grosso Dentice e il Tiro di Muso (8,5 kg)
Come si fa un aspetto da manuale al Dentice?! Ce lo mostra in questa bella clip Edoardo Gioia: un tuffo su una secca profonda, un aspetto ben preparato e un tiro ragionato sul grosso predone ancora di muso. Detto così sembra quasi un gioco da ragazzi no?! Ma non fatevi ingannare, è una magnifica cattura sicuramente alla portata di tanti, ma non di tutti.
Video Pescasub: L’enorme Ricciola in due spanne d’acqua (45 kg)
Durante uno stage di pesca si provano le tecniche imparate, in questo caso è stata scelta una caletta con un fondale adatto alle grosse orate. Dopo un’ora dei pregiati pesci non c’è traccia, in compenso appare dal nulla una enorme ricciola…
Video Shock: Pescasub Travolto da un Motoscafo, Illeso per Miracolo!
Minuto 3:40, una tranquilla battuta di pesca può trasformarsi in un incubo in appena una manciata di secondi, quelli che bastano ad un qualsiasi natante per piombarci addosso prima che siamo in grado di accorgerci di nulla. E l’unica possibilità di salvezza resta uno scatto disperato con cui provare a sottrarsi all’incoscienza del prossimo…un video forte che mostra una tragedia sfiorata veramente per un soffio e che speriamo possa constribuire a sensibilizzare sulle norme basilari della sicurezza in mare.
Video Pescasub: un Sarago catturato a Mani Nude
Nella pesca, come nella vita, è spesso necessario avere un piano B per risolvere le situazioni complicate. In questa clip Dimos Adamis ci dimostra come si possa avere ragione di un sarago maggiore particolarmente ritroso, anche con le sole mani…se volete imitarlo, assicuratevi che dentro l’anfratto ci sia solo lo sparide, non si sa mani!
Video Pescasub: Un’altra Oppurtunità per la Tartaruga in Difficoltà
Non andiamo in acqua soltanto per pescare. Perchè anche se siamo predatori, rispettiamo profondamente l’elemento che tante emozioni ci regala ogni volta, e non possiamo non vedere una situazione di degrado come quella che vivono i nostri mari…e se una creatura meravigliosa come una tartaruga rischia la vita per colpa di una vecchia rete abbandonata, noi siamo entusiasti di offrirle una nuova opportunità…grazie a Immersus e Pejepeine per aver acora una volta nobilitato tutti i pescatori in apnea.
Video Pescasub: Si può catturare una Seppia con le Mani?
Catturare i polpi con le sole mani è una cosa che abbiamo visto fare tante volte, ma è possibile riuscire a catturare una scattante seppia allo stesso modo?! A guardare la rapidita di Rosario Vignola pare proprio di si!
Video Pescasub: la Cernia e il Tiro Impossibile
La pesca alla cernia, soprattutto in profondità, è fatta principalmente di astuzia. Quella che deve permettere al pescatore di sorprendere il serranide fuori dalla sua tana, cercando di evitare un lungo e faticoso lavoro di stanamento da un anfratto magari inespugnabile. Kostas Maduros ci mostra come alle volte, sapersi trattenere da un tiro avventato, può portare ad avere una seconda e migliore chance di successo. La bella cernia è stata avvistata durante la caduta, è distante qualche metro dal ciglio che ospita la sua tana ed è discretamente sospettosa. Al primo tuffo il pescatore forse perde l’attimo, il pesce si intana e il pescasub la segue constatando che un tiro dentro il pertugio è strada da evitare. Al secondo tuffo la cernia è nuovamente fuori, pronta ancora una volta a sgattaiolare nel buio della sua tana, il fucile è un monogomma ma, in caduta, si può forse azzardare un tiro quasi impossibile. Basterebbero pochi centimetri di penetrazione nel punto giusto e sarebbe fatta…