Tag: pesca professionale
Pesca Sportiva: Ci Saranno Anche in Italia Nuovi Limiti, Come in Spagna?
Sembra proprio che la Spagna sia SOLO LA PRIMA a tentare di trasformare in legge le indicazioni europee, in alcuni casi rendendole anche più stringenti.
In Europa si Studia di Vietare i Palamiti, Ridurre il Prelievo a 3 kg e non Solo
Ridurre la conflittualità con la pesca professionale è un qualcosa che si può ottenere solo nella logica del compromesso, in cui ciascuna delle parti rinuncia a qualcosa a favore dell’altra. Se invece le rinunce devono gravare solo sui ricreativi…
Pesca Sportiva: solo il 5% delle Catture (Professionale il 95%) ma 90 Milioni di Indotto
Uno studio conferma come l’impatto della pesca sportiva sia poca cosa…
Pesca: i Professionisti stanno Uccidendo il Banco Amendolara con Vetriolo e Strascico
C’era una volta il banco Amendolara, c’era, e rischia presto di non esserci più perchè i professionisti lo spolpano…
M5S Liguria: la Pesca Ricreativa Danneggia i Professionisti
Ancora una volta ci troviamo a dover commentare le improvvide uscite della politica in materia di pesca ricreativa…
Ecco come la Pesca Professionale Vive quasi Solo di Sussidi
Il dibattito sulla licenza di pesca a pagamento per i ricreativi è quantomai attuale, in fondo i tempi stringono e la classe politica sta facendo di tutto per fare in modo che la nuova gabella possa vedere la luce dal 1° gennaio 2016. Posto che il problema NON è mai stato se pagare o no, ma se farlo per avere indietro qualcosa o solo per “compensare” i professionisti per il pescato degli amatoriali (ossia, a ben vedere, del popolo italiano, unico vero titolare della risorsa ittica), vale la pena di farsi una domanda: ma questa pesca professionale, pervicacemente e prepotentemente incollata alle continue elargizioni statali sotto forma di sussidi, agevolazioni e sgravi fiscali, quanto percepisce già adesso?!
Alle 5 Terre manca il pesce e per il presidente è colpa degli sportivi
Nei giorni scorsi, il presidente del Parco Nazionale delle 5 Terre, Vittorio Alessandro, ha rilasciato delle pesanti dichiarazioni contro la pesca sportiva, a suo dire tra le principali responsabili del drastico crollo della presenza di acciughe nelle acque di pertinenza della riserva. Il problema non sarebbe minimamente costituito dalle unità dei pescatori professionisti che operano in zona e che sono in numero ridotto oltrechè sottoposte a costanti e rigidi controlli a terra, quanto “dalle imbarcazioni di quelli sportivi che non possono essere censiti nè monitorati, possono arrivare dovunque senza l’obbligo di attracco per sottoporre a verifica il pescato, operazioni che possono essere svolte soltanto dalla capitaneria”.