SONDAGGIO: quanto Spendi all’Anno per la Pesca?

Redazione Apnea Magazine | 14 Aprile 2016 | 0 Comments

Il 18 Aprile prossimo inizierà la discussione parlamentare sulla proposta di legge che, tra le altre cose, dovrebbe introdurre una licenza a pagamento per la pesca sportiva/ricreativa in mare a partire dal 2017. L’assunto da cui parte il legislatore è quello secondo cui il pescatore hobbysta usufruisce di una risorsa comune per la quale deve pagare, il che in linea di principio non sarebbe neppure sbagliato. Ma il buonsenso scade nell’assurdo nel momento in cui la gran parte dei proventi di questo contributo vengono allocati per finanziare direttamente la filiera della pesca profesisonale, trasformandolo quindi in una sorta di indennizzo ingiusto e inaccettabile.

La filiera della pesca dilettantistica conta oltre un milione di praticanti e sostiene un indotto infinitamente superiore a quanto garantito da quella professionale. Per quanto studi condotti oltreoceano, ma anche in Europa, abbiano già certificato le ricadute economiche della nostra passione in termini di posti di lavoro e di reddito generato, i nostri governanti dimostrano di essere molto più sensibili agli strepiti delle minoranze che non rispettosi delle maggioranze sileziose.

Anche se su scala ridotta e lungi dal voler apparire un’indagine scientifica, vorremmo quindi cercare di raccogliere con questo sondaggio un campione rappresentativo, dal quale capire quanto spende mediamente in un anno un pescatore dilettante, tenuto conto di tutto quanto concerne attrezzatura, riviste, acquisto/gestione imbarcazione, trasferte o vacanze (sempre in Italia) in cui la pesca abbia un ruolo preponderante sulla scelta della location.

Probabilmente non servirà a smuovere di un millimetro le ottuse convinzioni del burocrate, ma qualsiasi strada possa in qualche modo portare un contributo alla ferma opposizione della pesca ricreativa ad una licenza sbagliata nel metodo e nel merito, merita di essere percorsa!