Selettive Sicilia: a Calarossa si impone Natoli
Dopo la prima selettiva, disputata a Catania, il secondo appuntamento per il circuito di qualificazione della Sicilia si è tenuto nella bellisssima costa di Calarossa, sita a 30 km da Palermo, nella località estiva di Terrasini.
Alle 7:30 il raduno dei partecipanti, seguito dal briefing nel corso del quale vengono date le informazioni riguardanti il peso minimo delle prede, gli orari di inizio e fine della gara e i limiti del campo gara.
La giornata quasi estiva e il mare calmo rendono la vita più semplice ai concorrenti.
Dopo la vestizione, tutti gli atleti si accingono ad entrare in acqua aspettando il via da parte del Giudice di Gara, mentre sul campo sono già presenti i gommoni dell’assistenza e i commissari.
La gara prende il via alle 9:00 per teminare dopo 4 ore con una flessibilità di 15 minuti; gli atleti cominciano a distribuirsi lungo tutto il campo gara, c’è chi si tallona, c’è chi prende il largo, c’è anche chi decide di razzolare nel sottocosta, nella speranza di catturare qualche pinnuto da bonus.
Nelle prime ore le notizie che arrivano sono un po’ deludenti, poco pesce, circa 1 prede ad atleta, ma alla fine il risultato sarà ben diverso.
Verso la fine si cominciano a delineare i contorni di una gara disputata a grandi ritmi, dove quasi tutti gli atleti hanno portato al peso almeno 2 prede.
La gara termina alle 13, gli atleti cominciano ad uscire consegnando i propri carnieri al giudice di gara, già da lì si comincia a ipotizzare chi salirà sul podio anche se l’incertezza è tanta.
Giorgio Sirchia ha un bellissimo carniere composto da saraghi di rispetto e un bel cefalo, Liotta un carniere pieno di saraghi, Salvatore Natoli alcune corvine, dei saraghi e una riccioletta, Vincenzo Solli ha diversi saraghi, Salvo Di Fede un bel marvizio e 4 saraghi.
Fermento durante la pesatura in quanto 3 carnieri sono molto simili tra loro; il colpo di scena ha come protagonista Liotta, nel suo carniere infatti ci sono più di 10 saraghi, l’ignoranza delle regole gli costa la retrocessione all’ultimo posto in classifica.
Ne approfittano Solli, che sarà quarto e Di Fede che agguanta l’ultimo gradino del podio; al secondo posto Sirchia con 8 saraghi e un cefalo.
Vince, grazie ad un carniere con tre specie, Natoli con 6 saraghi, 2 corvine e una ricciola.
Alla premiazione ha presenziato Roberto Clemente, titolare di Seaplanet, che ha consegnato personalmente i numerosi premi che la sua azienda ha messo a disposizione dei partecipanti.
Classifica
1 – Natoli Salvatore
2 – Sirchia Giorgio
3 – Di Fede Salvatore
4 – Solli Vincenzo
5 – Riggio Adriano
6 – Polizzi Juan Vincente
7 – Lombardo Domenico
8 – Pennisi Massimo
9 – Di Peri Marco
10 – Guddo Roberto
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