Rovigno, prove di qualificazione
Alla fine si è evitato il peggio, ma questa mattina ci sono stati attimi di incertezza. Al risveglio, infatti, Rovigno era spazzata da un forte vento da nord-est, ed il cielo si presentava coperto da nubi. La comitiva si è incamminata verso Medulino, località situata a circa trenta chilometri a sud di Rovigno dove si trovano due dei quattro campi gara predisposti dagli organizzatori, e all’arrivo ha trovato una situazione anche più preoccupante, tanto che per alcuni attimi si è sentito parlare di campionato annullato.
Dopo un sopralluogo i giudici hanno deciso che i campi gara erano agibili, e così, seppure in ritardo, la comitiva si è imbarcata sui vari mezzi messi a disposizione dall’organizzazione ed ha raggiunto la zona della competizione.
Dopo lunghe e complesse manovre di ormeggio, reso molto difficoltoso dal forte vento e dal ridosso solo parziale dei campi gara, la competizione ha potuto finalmente prendere il via verso mezzogiorno (con due ore e mezzo di ritardo rispetto al programma originario).
Gli atleti al via erano 38, e ciascuno di loro aveva diritto a due prove per rientrare nella top 8 di ciascuna categoria (maschile e femminile) ed ottenere l’accesso alla finale di domani. Grazie alla disponibilità di due campi gara, la competizione ha avuto un ritmo piuttosto serrato, con due atleti in azione contemporanemante.
Il battesimo della nostra squadra è spettato alla campionessa italiana di specialità Manuela Acco, che non ha deluso le aspettative uscendo in modo pulito sulla distanza dei 118,62. Poi è venuto il turno di Giuliano Marchi, che ha chiuso i sei lati fissando la molletta ai 120 metri. Dopo una serie di prove da parte di atleti di varie nazionalità, il campo gara A ha visto ben tre atleti azzurri impegnati uno dopo l’altro: Gaspare Battaglia ha realizzato l’importante misura di 135 al termine di un tuffo rocambolesco. Una volta staccato dal fondo, il Gasparone Nazionale si è accorto che la molletta fissata sul cavo si era staccata, rischiando di invalidare la prova: senza perdersi d’animo, nonostante la misura notevole realizzata, Battaglia si è girato ed è tornato verso il fondo per recuperare la molletta e riposizionarla sul cavo. Questa operazione molto dispndiosa lo ha portato ad un’uscita al limite, ma l’esperienza gli ha consentito di toccare il capo del giudice per validare la prova prima di essere scosso da una samba. Subito dopo è stata la volta di Monica Barbero, che ha posizionato il testimone sui 118,62 metri ed è uscita come sempre, in modo impeccabile; a seguire, ancora, la nostra Paola Tagliabue si è assicurata la qualificazione con 105 metri.
Mentre Giacomo De Mola otteneva la significativa misura di 130,25 metri -anche se con un’uscita non bella-, sul campo gara A l’atleta russa Natalia Molchanova dava spettacolo, chiudendo in tranquillità due giri completi, che valgono non solo il primo posto nella classifica parziale e l’accesso alla finale con una misura che potrebbe bastarle a conquistare il titolo, ma anche il record mondiale assoluto della disciplina.
Al termine del primo turno di qualificazione, solo alcuni atleti di altre nazionalità hanno scelto di effettuare un nuovo tentativo: tra questi, il campione di casa Mike Maric, che al primo tentativo aveva sbagliato direzione, girando sul cubo “contromano”. La seconda prova gli frutta 120 metri e l’ingresso alla finale.
Domani mattina la competizione di JB si concluderà con le finali, cui prenderanno parte i migliori 8 uomini e le migliori 8 donne. Nel pomeriggio -intorno alle 19- si svolgerà invece la finale di apnea dinamica, originariamente prevista per questa sera.
Ecco le classifiche:
Qualification Results
Qualifications 17.9 .2004
women
1 36 Natalia Molchanova 1962 Russia 150,00 0,00 150,00
2 26 Monica Barbero 1973 Italy 118,62 0,00 118,62
3 4 Manuela Acco Italy 111,96 0,00 111,96
4 28 Paola Tagliabue 1976 Italy 105,00 0,00 105,00
5 8 Yulia Petrik 1971 Russia 103,43 0,00 103,43
6 10 Marina Kazankova 1981 Russia 102,70 0,00 102,70
7 32 Derya Can 1979 Turkey 95,44 0,00 95,44
8 3 Mirjana Gavrilovic 1967 Serbia 90,00 0,00 90,00
9 5 Karla Fabrio 1975 Croatia 84,14 0,00 84,14
10 15 Jacqueline Arriol 1981 France 64,88 77,91 77,91
11 6 Agnes Tresarieu 1973 France 76,87 59,80 76,87
12 27 Ana Karla’ 1974 Croatia 75,50 0,00 75,50
13 30 Maja Cafolla 1977 Croatia 67,30 0,00 67,30
14 16 Ozden Duymaz Turkey 66,63 0,00 66,63
15 20 Olgica ‘ehovic 1972 Serbia 60,51 0,00 60,51
16 7 Christelle Pons 1978 France 0,99 0,00 0,99 diskv
17 2 Belma Tekinalp 1967 Turkey 0,00 0,00 0,00
Qualification Results
men
1 24 Gaspare Battaglia 1968 Italy 135,00 0,00 135,00
2 35 Giacomo De Mola 1981 Italy 130,25 0,00 130,25
3 18 Devrim Cenk Ulusoy 1973 Turkey 120,88 0,00 120,88
4 14 Giuliano Marchi 1968 Italy 120,00 0,00 120,00
4 38 Mike Maric 1973 Croatia 0,00 120,00 120,00
6 34 Pavel Kazankov 1956 Russia 108,12 0,00 108,12
7 33 Elvis Dombaj 1975 Croatia 105,00 101,73 105,00
8 21 Francis Fevre 1950 France 95,90 97,29 97,29
9 11 Ludovic Diligeart 1981 France 96,21 81,85 96,21
10 19 Davor Franicevic 1979 Croatia 92,76 0,00 92,76
11 1 Sini’a Tesic 1975 Serbia 91,99 50,23 91,99
12 12 Sertan Aydin 1976 Turkey 80,00 90,85 90,85
13 13 Yanick Sanchez 1976 France 90,46 68,15 90,46
14 22 Cyril Chevrol 1968 Belgium 90,00 0,00 90,00
15 25 Jabal Nabil 1963 Tahiti 80,68 72,93 80,68
16 31 Juan Alonzo Amengual 1972 Spain 76,88 78,70 78,70
17 9 Javier Lopez Andujar 1979 Spain 75,99 0,00 75,99
18 17 Zephyrin Tarahu 1961 Tahiti 75,50 0,00 75,50
19 23 Levent Ucuzal 1965 Turkey 75,00 0,00 75,00
20 37 Benjamin Clabodts 1977 Belgium 68,64 0,00 68,64
21 29 Herve Belaes 1970 Belgium 0,00 0,00 0,00
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