Apnea: Nuovo WR in Assetto Costante per Chiara Obino e Davide Carrera

Redazione Apnea Magazine | 2 Settembre 2016 | 0 Comments

Chiusura con i fuochi d’artificio per la gara di qualificazione nazionale di immersione in apnea in assetto costante denominata “Profondamente Sardegna – 1° Memorial Fabrizio Accorte”, organizzata dalla ASD Blueworld Apnea di Cagliari. La prima giornata di gara (disputata lunedì 29 agosto) aveva visto Chiara Obino, già detentrice del prima italiano CWT Bipinne siglato esattamente un anno fa, migliorarsi di 4 lunghezze arrivando a strappare il cartellino dei -75 metri e ad aggiudicarsi il nuovo Record Mondiale CMAS di apnea in assetto costante con pinne (CWT BF). Ma lo stato di forma eccellente e il tuffo perfetto durato 2 minuti e 42 secondi, erano solo il preludio al raggiungimento del vero traguardo che l’apneista sarda si era prefissata e che solo un banale difetto di compensazione non le ha permesso di raggiungere già durante la seconda giornata di gare (mercoledì 31 agosto).

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Tutto rimandato a stamattina quando, pochi minuti dopo le 10, Chiara è riuscita a raggiungere i – 80 metri con un tuffo di 2 minuti e 45 secondi, coronato da un protocollo di uscita chiuso senza la minima sbavatura. Impossibile descrivere la gioia che ha accolto in superficie la campionessa, il nutrito team di apneisti della società organizzatrice sono stati per tutta la 3 giorni di gare degli ottimi assistenti nonchè i primi tifosi di ogni singolo partecipante.

Pochi minuti prima la “tribù” aveva già avuto modo di festeggiare il nuovo Record Mondiale CMAS di apnea in assetto costante con monopinna (CWT) stabilito da Davide Carrera con la misura di -111 metri. Dopo il primato nazionale AIDA doppiamente ritoccato durante la Caribbean Cup 2016 dello scorso maggio, Davide è riuscito a conquistare anche quello mondiale, superando di una lunghezza i -110 metri fatti registrare dal croato Goran Colak durante i Campionati Mondiali di Apnea Outdoor di Ischia dello scorso anno.

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A certificare entrambe le prestazioni è stato il giudice internazionale CMAS Stefano Floris e sia Chiara che Davide sono stati sottoposti regolarmente al protocollo antidoping. Si attende quindi solo l’omologazione da parte della Confederazione Mondiale, che, a tale scopo, dovrà anche valutare i video delle performance.