Realizzare un guida asta in vetroresina
Tino De Luca, noto campione di Tiro al Bersaglio subacqueo, risponde a due domande dei lettori di Apnea Magazine ed illustra la procedura per la realizzazione di un guida asta artigianale in vetroresina.
SOSTITUZIONE DELL’ASTA NELL’ARBALETE
Ciao Oscar! Se ben ricordo il tuo arbalete è del tipo con testata che può montare solo elastici circolari, quindi consente un’ottima visuale ed un allineamento perfetto. Sostituire l’asta da 140 cm con una da 130 ti porterà più vantaggi che svantaggi, migliore brandeggio e più precisione. Vediamo perché.
Un’asta più corta è più rigida, quindi ha meno oscillazioni in uscita e di conseguenza risulta più precisa e più veloce, anche perché è più leggera. Il tiro ti si alzerà leggermente, un po’ per il minor peso e un po’ perché, montando l’asta più corta, per allineare l’asta con la preda o il bersaglio tenderai inconsapevolmente ad alzare la punta del fucile. Questo fenomeno è più evidente negli arbalete con testata tradizionale, sui quali non consiglio un’asta troppo corta in quanto “sparirebbe”, coperta dalla testata stessa.
Come inconveniente, montando un’asta più corta e quindi più leggera potresti perdere un po’ in penetrazione, specialmente nei tiri al limite della gittata o su prede importanti.
Per ovviare al problema, potresti montare un’asta di diametro leggermente superiore, così da guadagnare il peso perso con il cambio di lunghezza.
Spero di aver soddisfatto la tua curiosità in modo convincente!
REALIZZARE UN GUIDA ASTA IN VETRORESINA
Dario Albanese chiede lumi sulla realizzazione di un guida asta integrale in vetroresina.
Prima di tutto ringrazio Dario per i complimenti e mi scuso per il ritardo con cui vado a rispondere alla sua domanda.
Materiale Occorrente:
- 500 gr di stucco da vetroresina acquistabile nei negozi per il fai da te. Una confezione da 250 gr costa circa 4 Euro, compreso l’indurente
- guanti in lattice
- nastro carta
- carta vetro da 50 e 120
- lima per il legno
- mascherina di protezione
- un’asta vecchia ma dritta Ø 6,5 mm
- una testata non utilizzabile per pescare perché la priveremo del ponticello
- un pezzo di tubo rigido di diametro non superiore a 20 mm
- molta pazienza!! :-)
Tempo di realizzazione: 4 ore circa
Realizzazione:
Premetto che il mio guida asta è stato realizzato su un fusto Omer rivestito in poliuretano e posso dire che su questo materiale la vetroresina ha fatto un’ottima presa. Non ho invece provato ad eseguire la stessa operazione su fusti di altro materiale.
Con la lima per il legno graffiamo in modo incrociato il fusto in poliuretano (unicamente nella parte in cui andremo a realizzare la guida) per una larghezza di circa due centimetri e, naturalmente, per tutta la lunghezza del fusto.
Terminata questa prima operazione, prendiamo l’asta e la incocchiamo nell’impugnatura. Con il fucile in posizione verticale, misuriamo lo spazio tra l’asta ed il fusto, facendo attenzione, vista la posizione del fucile, che l’asta poggi sulla sede della testata. Questa misurazione va presa ogni 15 cm per tutta la lunghezza del fusto. Fatto ciò, realizzeremo dei piccoli spessori in plastica o plexiglas non più larghi del diametro dell’asta e con una goccia di colla acrilica (tipo Attack) andremo ad incollarli sul fusto esattamente sotto l’asta, nei punti in cui avevamo effettuato le misurazioni, facendo attenzione che l’asta poggi su tutti gli spessori senza fare curve.
Copriamo il fusto con il nastro carta lasciando scoperta solo la parte che ci serve per la guida e passiamo a preparare una prima quantità di vetroresina, curando molto la miscelazione con l’indurente.
In questa prima fase, prepariamo lo stucco un po’ per volta in modo da evitare sprechi. Pronta la vetroresina, stendiamola subito sul fusto, facendo attenzione a restare appena sotto degli spessori, e lasciamola asciugare per 10 minuti.
Arriva la fase più delicata di tutto il lavoro!
Prepariamo circa 200 gr di vetroresina miscelata con poco indurente. Appena pronti, stendiamo velocemente lo stucco sul fusto.
Appena terminata l’operazione, prendiamo subito l’asta e agganciamola perfettamente nel centro dell’impugnatura, tenendo leggermente la punta verso l’alto. Appena incoccata, iniziamo ad abbassare l’asta sulla vetroresina, premendo fino a farle toccare tutti gli spessori incollati sul fusto e la sede della testata, che avremo privato del ponticello per consentirci di poggiare l’asta dall’alto e di toglierla al momento opportuno. In questa fase, dobbiamo assicurarci che l’asta non faccia strane curve prima che lo stucco indurisca. Completata l’operazione di posa dell’asta, con una piccola spatola spostiamo la vetroresina in eccesso nei punti in cui invece manca.
Nell’eseguire questa operazione, con la mano libera cerchiamo di tenere ferma l’asta e con la spatola iniziamo a dare una forma piramidale alla nostra guida, usando come riferimenti il bordo interno del nastro sul fusto e l’asta.
Cerchiamo di essere abbastanza veloci, non possiamo lasciar trascorrere più di qualche minuto tra la posa della vetroresina e il termine del lavoro di spatola, altrimenti lo stucco indurisce.
In questo momento la nostra asta sarà sicuramente bloccata dalla vetroresina: mentre lo stucco è ancora lavorabile, con un taglierino andremo ad incidere la resina per tutta la lunghezza dell’asta da entrambe i lati, più o meno all’altezza delle tacche di aggancio.
Dopo questa operazione, attendiamo che la vetroresina indurisca ancora un po’, circa 10 minuti, dopodiché per estrarre l’asta la prenderemo dalla punta ed inizieremo a sollevarla esercitando una pressione leggera ma costante fino a quando l’asta non sarà liberata. Se durante l’estrazione vedremo qualche pezzetto di guida asta staccarsi non preoccupiamoci, lo ricostruiremo al termine dell’operazione.
I piccoli forellini presenti sulla guida possiamo chiuderli con una goccia di colla acrilica, che una volta asciugato risulta dura come la resina. A questo punto, puliamo bene l’asta, che ci servirà ancora nella fase di carteggio della guida.
Aspettiamo che la resina sia completamente indurita. Poi, prima di iniziare il carteggio, togliamo l’impugnatura del fucile per evitare di sporcare il congegno di sgancio.
Per eseguire questa prima fase di carteggio prendiamo il pezzo di tubo rigido ed avvolgiamolo con un po’ di carta vetro da 60. Poggiamo l’asta “pulita” nella sua sede, ci servirà per essere più precisi e per evitare di rovinare la parte superiore della guida durante il carteggio.
Per evitare problemi con mogli o mamme, eseguiamo questo lavoro in garage o in giardino, o comunque lontano da casa, visto che inevitabilmente faremo tanta polvere. Ricordiamoci di utilizzare una mascherina per proteggere le vie respiratorie.
Pronti? Bene, con l’asta sulla guida tenuta ben salda da una mano, iniziamo con pazienza ed olio di gomito a carteggiare la nostra guida, fino a quando non avrà una forma concava e le ogive degli elastici saranno libere di scorrere ai suoi lati. Alla fine del lavoro le sede della guida deve risultare più bassa delle tacche di aggancio dell’asta. Se realizziamo la guida su un fucile da pesca, teniamo presente che il suo assetto potrebbe diventare negativo ed influire sul brandeggio.
Sperando di essere stato chiaro nell’illustrare la procedura, auguro a tutti coloro che si accingono a realizzare il loro guida asta in vetroresina un buon lavoro!
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Category: Altre discipline, Tiro al Bersaglio Subacqueo