Quarta giornata per il nuoto pinnato ai CMAS WORLD GAMES
Ancora una giornata di medaglie e di intense emozioni. Il pomeriggio si apre con l’incertissima finale dei 50 apnea dove, dopo il nuovo record del mondo stabilito in mattinata dall’ucraino Vitali Filippovich, lo spettacolo era assicurato. La gara non tradisce le attese. Vittoria all’ucraino che dopo il 14″17 del mattino non riesce a migliorarsi ma sale sul primo gradino del podio con un comunque strepitoso 14″26 battendo di un solo centesimo il compagno di squadra Igor Soroka, terzo posto per il russo Evgeniy Skorzhenko (14″35).
Settimo posto per l’azzurro Cesare Fumarola (14″97), in mattina l’atleta modenese era riuscito a eguagliare il primato italiano (14″92) che già gli apparteneva in condivisione con Riccardo Galli.
Seconda gara in programma gli 800 superficie maschili dove arriva il poker d’oro di Stefano Figini. Dopo le tre vittorie con altrettanti record del mondo nella 4×200, nei 1500 e 400, negli 800 arriva l’ennesima affermazione del campione azzurro. Ma la notizia è il mancato record mondiale! 6’26″32 è tempo comunque inavvicinabile per tutti.
Secondo al traguardo è il greco Ioannis Tsouronakis in 6’30″06 seguito a ruota dal coreano Young Joong Yun (6’30″62), ottimo quarto l’altro italiano Fabio Picchi (6’33″37).
Nei 100 superficie donne ancora un oro per Baozhen Zhu (39″50), completa il dominio cinese Huanshan Xu (40″36) mentre il bronzo finisce all’ucraina Margo Artushenko (40″69).
Grande prestazione nei 100 pinne di Valentina Artemieva, una specialista della monopinna, che si impone con 49″63; sotto i 50 secondi anche l’ungherese Csilla Karolyi (49″91) davanti alla russa Marina Maksimova (51″27).
Si difendono egregiamente anche le due italiane Alexia Tosco, quarta con il nuovo record italiano assoluto in (51″71), e Nicole Fiscarelli che con 51″97 si aggiudica il sesto posto.
Da segnalare la giovanissima età di entrambe le ragazze, classe ’91.
Il dominio cinese nel settore femminile continua anche nei 400 velosub con l’oro per Jefen Huang (3’06″22), completano il podio la coreana Ye Sol Jang (3’10″25) e l’ucraina Irina Polojshentzeva (3’11″12).
Chiusura in bellezza con la staffetta 4×200 femminile. Apoteosi cinese con l’oro di Zhu, Yu, Liu e Li (6’12″07) davanti alle eterne rivali russe (6’15″07), terzo posto, dopo la squalifica dell’Ucraina, per l’Ungheria (6’30″92), quarta la squadra italiana composta da Giorgia Viero, Claudia Ammetto, Irma Mauro e Claudia Mazzolai ad un soffio dal podio con 6’32″27.
In serata, purtroppo, un grave lutto familiare ha costretto Alexia Tosco ad abbandonare i Giochi per rientrare a Torino.
Ad Alexia e a tutta la sua famiglia il cordoglio di Apnea Magazine e di tutta la delegazione italiana.
Si ringrazia Vito Signorile per la gentile concessione della foto
Forse ti interessa anche...
Category: News, News Nuoto Pinnato