Prima giornata: vince De Silvestri

C’erano curiosità ed interesse intorno alla prima giornata del Campionato Italiano di pesca in apnea: da una parte una zona di pesca in assoluto tra le migliori d’Italia, seppur su un campo meno ricco di quanto il Biscione possa offrire di solito, dall’altra la possibilità per gli atleti di spostarsi liberamente con il proprio mezzo nautico lungo tutto il campo, introdotta nuovamente dopo 8 anni di gare disputate a pinne.

Chi si aspettava però il ritorno ad una specie di gara di motonautica, con atleti continuamente impegnati a muoversi da un segnale all’altro, è rimasto un po’ deluso.
Forse a causa delle caratteristiche della zona di gara, la competizione in effetti è stata interpretata dai più come una ricerca minuziosa di prede nelle zone più interessanti con spostamenti, a volte anche a pinne, tra una zona e l’altra.

Alla fine ha comunque prevalso l’esperienza di un campione come Bruno De Silvestri che ha conquistato un meritato primo posto grazie ad un carniere molto variegato con nove prede.
Alle sue spalle Concetto Felice si conferma, dopo un Euroafricano sfortunato, pescatore in grado di competere sempre ad alto livello anche su un campo e con condizioni di gara molto diverse da quelle che lui predilige.
A chiudere il podio della prima frazione un’altra piacevole conferma, quella del giovane romano Andrea Settimi che a questo campionato era arrivato forte del terzo posto ottenuto nel 2011.

Tra i primi dieci anche la piacevole sorpresa di trovare molte delle giovani promesse del nostro agonismo: D’Alessandro, Riggio (al suo esordio all’Assoluto), Mortellaro e Lovicario, nell’ordine quarto, quinto, sesto e settimo.
Chiudono la lista dei primi dieci Cascione, un concreto Petrollini e Petri, anche lui al debutto tra i migliori atleti nazionali.

La classifica ufficiale si ferma al posto numero 29, all’ultimo posto si è infatti ritrovato Giampiero Montinaro chè ha presentato un carniere con pesci evidentemente, troppo evidentemente, in cattivo stato conservazione.

Peccato che a rovinare questa bella festa ci abbia pensato la Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo che, dopo aver ampiamente rassicurato l’organizzazione fino alla vigilia sul rilascio dell’autorizzazione alla disputa della seconda giornata, ha invece comunicato all’ultimo momento che non avendo ricevuto un parere non poteva rilasciare l’autorizzazione e, pertanto la seconda giornata potrebbe non disputarsi affatto.

Bisognerà attendere domani, quando si farà un tentativo, forse disperato, per cercare di far disputare una seconda giornata su un campo diverso autorizzato in extremis.
In caso contrario questa edizione verrà dichiarata conclusa con la classifica della prima giornata.

Di seguito una galleria fotografica.

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