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L’Apnea Club Verona vince il Campionato per società Acque Interne
L’Apnea Club Verona ha vinto l’edizione 2015 del Campionato Italiano di Pesca in Apnea in Acque Interne per Società, disputato a Sirmione (BS) lo scorso 5 Luglio. La squadra composta da Bottura, Donatelli e Filippi, che ha portato alla bilancia ben 9 prede, ha totalizzato 34.120 punti, distanziando di quasi 3000 il trio formato da Gallina, Migliorati e Moscon, del Pro Desenzano, che, con dieci prede, si sono dovuti accontetare della piazza d’onore. Terzo gradino del podio per la compagine dell’Europa Sporting Club che poteva contare su Brognoli, Pedersoli e Ziglioli con 30.160 punti.
Qualificazione 2015, le interviste ai primi 5
I primi 5 classificati al Campionato di Qualificazione di Pesca in Apnea 2015 ci raccontano, in altrettante interviste, come hanno vissuto, impostato e modificato le loro stragie di gara, la paura, la gioia e la soddisfazione del risultato finale al termine di una due giorni veramente intensa.
Qualificazione 2015, le interviste ai primi 5: Nicola Strambelli
Nicola Strambelli, primo classificato – Già dai primi due giorni di preparazione, io e il mio secondo, avevamo notato che entro i 25 metri le condizioni cambiavano molto spesso e il pesce, di conseguenza, era molto mobile. Oltre questa quota invece non si sentiva quasi mai il termoclino e la visibilità era sempre accettabile. Abbiamo quindi concentrato le nostre forze alla ricerca di zone di roccia isolata aiutandoci con l’ecoscandaglio e dedicando comunque il resto della giornata al paperino scartando però le zone troppo battute da altri gommoni.
Qualificazione 2015, le interviste ai primi 5: Diego D’Alessandro
Diego D’Alessandro, secondo classificato – Sono partito molto carico per questo campionato, volevo fare bene e ci sono riuscito. Era un campo di gara con un fondale che si addice alle mie caratteristiche di pesca. Durante la preparazione non ho segnato molti posti, ho marcato perlopiù zone dove pescare a scorrere. Ho fatto diverse simulazioni di gara e notavo che qualcosa l’avrei razzolata. Solo nel campo di gara vicino all’isola (quello della seconda giornata per intenderci) avevo trovato due posti con un po’ di pesce concentrato e che mi garantivano qualcosa in più.
Qualificazione 2015, le interviste ai primi 5: Giacomo Brunettini e Roberto Praiola
Giacomo Brunettini, terzo classificato – In primo luogo sento di dover ringraziare pubblicamente Nicola Riolo e Concetto Felice, due campioni che tutto il mondo ci invidia e che mi hanno insegnato come preparare una gara ed affrontare al meglio la competizione. Inoltre devo tantissimo al mio secondo Toni Savino che mi ha suggerito la tattica giusta da seguire in gara.
Qualificazione 2015, le interviste ai primi 5: Andrea Settimi
Andrea Settimi, quarto classificato – La prima giornata, nel campo gara B, era quella su cui facevo più affidamento per via del molto pesce trovato nei giorni di preparazione. Arrivati in hotel guardo la carta del campo gara e dico almio barcaiolo Renatino: “domani iniziamo a guardare qui!” La mattina dopo al primo tuffo trovo subito 2 cernie brune di 3 chili e tutto intorno un grotto molto lavorato ed interessante. Marco il punto. Al quarto tuffo lungo un bel ciglio trovo 5 corvine dal mezzo chilo agli 8 etti e segno anche questo. Ottavo tuffo e mi fermo a mezz’acqua pensando di esser capitato in un paradiso per ammirare una nuvola di corvine sopra un panettone che stava fuori un ciglio con circa 25 pesci di cui 7-8 dai 2 ai 3 chili di peso.
Capoliveri: pescasub 19enne in sincope, recuperato dal padre, è salvo
Un giovane pescasub diciannovenne di nazionalità ucraina, in vacanza con la famiglia all’isola d’Elba, è stato ricoverato dalla tarda serata di martedì, nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Piombino, a causa di una sincope occorsa durante una battuta di pesca in apnea. Il ragazzo stava pescando nel tratto di mare antistante la spiaggia della Madonna delle Grazie, era uscito in barca insieme al padre che, facendo da barcaiolo, è stato anche il primo a prestargli soccorso. A seguito di una intensa iperventilazione il pescatore ha poi perso conoscenza sul fondo, a circa 20 metri di profondità.
Si è spento Francesco Alliata, pioniere della cinematografia subacquea
E’ morto nella sua residenza di Bagheria alla veneranda età di 95 Francesco Alliata Principe di Villafranca a cui va attribuito il merito di aver dato un impulso fondamentale alla cinematografia subacquea. Grande appassionato di subacquea, con un gruppo di amici nel 1945 inizio a progettare e costruire custodie che permettessero di utilizzare sott’acqua le normali macchine da
Pescasub Liguria: tra multe e piccoli incidenti
E’ stata una settimana piuttosto movimentata per i subacquei liguri: l’operazione “mare sicuro”, attivata a livello nazionale dalla Guardia Costiera, ha incrementato i controlli a mare e con essi, purtroppo, i verbali salatissimi per infrazioni che, anche solo per buonsenso, non si può che definire veniali. A chiudere il cerchio anche un piccolo incidente risoltosi per fortuna senza grossi danni. Ne riportiamo alcuni e ne approfittiamo per qualche piccola raccomandazione estiva.