Mondiale di pesca in apnea di Lussino: diretta 16 settembre
L’ultimo giorno utile di preparazione è servito ai concorrenti sostanzialmente per ricontrollare i punti segnati, a detta di tutti il problema principale è la mobilità del pesce (anche i gronghi non sono stanziali nelle tane) e l’incognita tempo. Le previsioni meteo infatti non lasciano ben sperare per la giornata di domani e si prevede un forte acquazzone.
Questa mattina un leggero scirocco ha iniziato a soffiare e questo condizionerà in modo determinante la strategia di gara. Con queste condizioni infatti il pesce potrebbe essere in terra addirittura in un paio di metri d’acqua agevolando i campioni specializzati nella pesca in basso fondo. Molte squadre minori faranno una gara marcando i favoriti (Spagna, Croazia, Italia) e questo potrebbe creare qualche attrito durante al competizione. I campi gara sono molto vasti ma le zone buone poche. La prima giornata dovrebbe svolgersi a Punta Croce anche se l’ultima decisione verrà presa domani in base alle condizioni meteo.
Imponente la cerimonia di apertura con migliaia di persone radunate lungo le vie di Lussino dove le squadre hanno sfilato tra gli applausi dei presenti.
La città come detto in precedenza ha accolto questo mondiale con gli onori di uno sport molto sentito e seguito.
Varie personalità hanno preso la parola sul palco prima della presentazione ufficiale delle squadre seguita da una vera e propria festa con tanto di canti, balli e belle ragazze.
Ieri sera una riunione fiume dei capitani ha esaminato il regolamento e sono state rimarcate alcune note tecniche particolari come le penalità per le prede sotto peso (che per i gronghi è posta ad un limite di poco superiore al chilo e seicento grammi).
Difficile per le squadre oceaniche l’identificazione del marvizzo, fino a quando il commissario CMAS Marco Paggini ha mostrato due fotografie con la diversa livrea.
Il peso limite è stato confermato a 500 grammi (escluse alcune specie come la palamita, ricciola e leccia minimo 2 chilogrammi, il grongo a 2 chili e mezzo e la cernia a 3 chilogrammi).
Un buco nel regolamento (non viene contemplata) darà la possibilità agli equipaggi di comunicare cosi come ai commissari: ad esempio se un commissario spagnolo si trova su una barca italiana, nulla vieta di passare le notizie di quanto pesce stanno prendendo e dove. Questo potrebbe essere un vantaggio per chi ha un commissario della propria nazione sulle barche dei favoriti. I commissari comunque saranno sorteggiati.
Oggi la Spagna proporrà ufficialmente la candidatura per l’organizzazione del Mondiale 2012 (in zona Oceanica) e l’Algeria si ricandiderà per l’euroafricano, questa volta in una zona decisamente più tranquilla e ricca di pesce rispetto a quella dello scorso anno.
Casa Italia
Durante la riunione di questa mattina si è discusso sulle strategie dei tre concorrenti, il DT Pietro Milano cercherà di capire dove intendono partire in modo che non si ostacolino a vicenda visto che in preparazione spesso hanno trovato zone comuni.
L’incognita per i nostri atleti è la strategia giusta, attenderanno l’ultimo momento per capire se andare prima sulle tane dei gronghi e poi a pesce bianco eventualmente in acqua bassa oppure cambiare in corsa.
Ciò che farà la differenza – ne siamo certi – sarà la capacità del pescatore di adattarsi alle condizioni e utilizzare l’esperienza e la fantasia in base alla mobilità del pesce.
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