LNI Follonica Festeggia il 50° Anniversario dalla Fondazione
Erano gli anni ’70 quando, un piccolo gruppo di giovani follonichesi, decideva di mettere in piedi la sezione locale della Lega Navale Italiana, quella che negli anni a venire avrebbe poi raccolto al suo interno il Gruppo Sub e il gruppo Vela. Oggi, a 50 anni di distanza, la Lega Navale Italiana di Follonica è diventata un’istituzione per la città: quella che negli anni ’70 era solo una piccola attività gestita da una manciata di amici, è oggi un ambiente sportivo tra i più fiorenti di Follonica, dove sono nate importanti eccellenze a livello agonistico, sia per le attività subacquee che per la vela.
Nella prima giornata di festeggiamenti, visti gli importanti risultati raggiunti negli anni di attività, sia agonisticamente che socialmente e nel settore naturalistico, il sindaco di Follonica Andrea Benini e la sua giunta hanno deciso di organizzare una seduta tra le mura della storica sede di Via Zara circondati dai trofei di una vita e deliberando l’apertura al pubblico degli acquari che diventano ora Comunali, al fine di portare avanti la consapevolezza di grandi e piccoli sul fondale marino del Golfo e le sue molte problematiche.
Il segretario ha letto i punti all’ordine del giorno ed ai primi tre sono stati deliberati impegni di spesa per attività sociali rivolte a bambini con difficoltà fisiche, economiche e relazionali. Successivamente la giunta ha anche deciso di intitolare allo storico presidente del Lega Navale Italiana Follonichese, il cavaliere Luciano Benini, la sede in via Zara N°6, per l’amore e la dedizione con cui ha curato la sezione dalla sua nascita fino al 2019, anno in cui è, improvvisamente, venuto a mancare.
Venerdi 12 Novembre, nella sala della adiacente Pinacoteca Civica di Follonica, dove i dirigenti ed i soci della sezione hanno allestito una mostra fotografica e di attrezzature veliche e subacquee, oltre all’esposizione di una parte di trofei vinti nei 50 anni di attività, si è svolta la presentazione del libro, curato da Fausto Meciani, che raccoglie storie, pensieri, aneddoti, classifiche e foto delle molteplici attività svolte. Infatti, a sottolineare gli argomenti trattati dalla sezione nei 50 anni di attività, sono stati chiamati come relatori Bruno Capolupi per il settore subacqueo, Simone Gesi per l’attività velica, Fausto Meciani per l’impegno sociale e Antonino Vella per il settore ambientale.
Sabato 13 si è tenuta di fronte al Sindaco che ha ripercorso la storia della sezione indissolubilmente intrecciata con la figura del socio fondatore e presidente per 48 anni continuativi Luciano Benini, all’attuale presidente Bruno Tamburini, ai consiglieri LNI , ai soci della sezione ed un folto pubblico, la scopertura della targa intitolata allo storico presidente.
Nel pomeriggio della terza giornata, nell’adiacente salone della Civica Pinacoteca allestita a sala conferenze, alcuni ospiti di prestigio assoluto hanno potuto regalare al folto pubblico una serie di ricordi, aneddoti, storie che hanno fatto commuovere, sorridere e partecipare sia adulti che giovani. Sotto la guida del moderatore Fabio della Spora, il CT della nazionale Campione del Mondo Marco Bardi ha raccontato alcuni passaggi degli ultimi Campionati Mondiali vinti ad Arbatax e tre delle ragazze componenti la squadra medaglia di bronzo, Alice Ferrari, Alessandra Totaro e Tiziana Martinelli, hanno potuto rispondere al fuoco di fila delle domande e delle legittime curiosità suscitate dalla presenza, per la prima volta, delle donne ad un campionato del mondo.
Infine la platea è stata rapita dai racconti dell’anziano ex C.T. della Nazionale Gianfranco Giannini, dal tre volte Campione del Mondo Renzo Mazzarri e del suo storico amico/accompagnatore/barcaiolo Natalino Giulianetti; il pubblico non avrebbe mai voluto lasciare la sala, ma l’orario ormai tardo, ha costretto a chiudere i racconti per poi continuare con la conclusione delle tre giornate di festeggiamenti con gli atleti e dirigenti del settore vela e del settore sub ritrovandosi a cena per proseguire con gli aneddoti e rinsaldare le relazioni di simpatia e collaborazione che anima da sempre il nostro gruppo e terminando con la promessa di una nuova serie di appuntamenti.
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