Licenza Pesca in Mare a Pagamento: Emendamento Verso lo Stralcio?

Redazione Apnea Magazine | 4 Dicembre 2018

È stato Ugo Claudio Matteoli, presidente della FIPSAS, a dare notizia con un video Facebook che, secondo voci di corridoio ritenute molto attendibili, l’emendamento 49.067 (clicca per leggerlo) che puntava ad instituire una licenza di pesca in mare a pagamento dal 2019, sarebbe avviato verso l’ennesimo stralcio.

Al momento non è ancora ben chiaro se sia stato ritirato o respinto durante i lavori in commissione parlamentare, ma da quanto è stato riferito sembra che non farà parte del testo definitivo della legge di bilancio 2019 che, salvo ulteriori slittamenti, domani dovrebbe approdare alla Camera per l’inizio della discussione parlamentare.

Da segnalare anche che ieri pomeriggio è stata depositata, in regione Liguria, una interrogazione a risposta immediata a nome dei consiglieri Angelo Vaccarezza e Claudio Muzio (entrambi di Forza Italia). Il documento chiedeva alla giunta Toti: “di assumere con urgenza iniziative finalizzate a scongiurare l’istituzione di un contributo da 10 a 100 euro a carico dei pescatori sportibvi e ricreativi, previsto da un emendamento alla legge di Bilancio attualmente in discussione alle Camere.”

Prima di tirare un definitivo sospiro di sollievo, aspettiamo di leggere la versione definitiva del documento, tuttavia siamo ben consci che ci troveremmo davanti ad un rinvio tecnico piuttosto che ad una definitiva rinuncia al progetto. Partire dai primi mesi del 2019 avrebbe infatti reso problematico risolvere tutta a parte burocratica e gestionale che ci sarebbe dietro un provvedimento simile.

AGGIORNAMENTO 5 DICEMBRE

Dopo aver preso visione del testo della manovra di Bilancio 2019, licenziato dalle commissioni e inviato alla Camera per l’avvio della discussione parlamentare, possiamo confermare che l’emendamento 49.067 è stato completamente stralciato. Resterà da vedere cosa succederà durante la battaglia parlamentare nei due rami del Parlamento, anche se ci sembra che le forze politiche tutte siano piuttosto prese da altre tematiche.