La pesca sportiva e ricreativa si appella al ministro Romano
Il recente provvedimento che ha portato ad una drastica riduzione (dalle 50 tonnellate previste alle attuali 10) delle quote di Tonno Rosso riservate alla pesca sportiva e ricreativa ha creato molto malumore nelle associazioni dei pescatori sportivi e ricreativi.
A questo si aggiungono le perplessità avanzate dalla FIPO (Federazione Italiana Produttori Operatori Articoli Pesca Sportiva), nel recente incontro con il Ministro delle Politiche Agricole, on. Francesco Saverio Romano, riguardo l’efficacia del decreto con cui ad inizio anno è stato introdotto il censimento obbligatorio.
La reazione di FIPSAS, Big Game Italia, Per il Mare, EnalPesca, ARCI Pesca e EFSA Italia a questa presunta invasione di campo non si è fatta attendere. Con una lettera congiunta le associazioni hanno sollecitato un incontro urgente per discutere le due importanti problematiche, nonchè per rappresentare le esigenze e il peso dell’indotto economico generato da centinaia di migliaia di appassionati che non si sentono nè tutelati nè rappresentati da un’associazione di categoria come la FIPO.
Forse ti interessa anche...
Category: News, News Normative