IV° Trofeo Castello di Gorizia
Trieste la mattina della gara |
Ricomincia con il IV° Trofeo Castello di Gorizia il circuito delle selettive per gli atleti della seconda zona. Purtroppo quest’anno, a causa del raduno nazionale degli alpini, la gara, prevista inizialmente per il 16 maggio, è stata forzatamente anticipata, compromettendo di fatto l’abbondanza dei carnieri, di solito cospicui in questo periodo.
La gara, organizzata in modo impeccabile dal circolo Adria di Gorizia, si è disputata domenica 9 maggio nel Golfo di Trieste, nel classico campo gara che va da Castelreggio ai Filtri di Santa Croce.
L’ Isonzo in piena sembrava poca cosa rispetto alle condizioni in cui si sono trovati ad operare i 22 concorrenti: acqua sporchissima negli strati superficiali, tronchi e immondizie varie in superficie e una corrente pazzesca che spirava da ovest verso est.
Di pesce nemmeno l’ombra o quasi: i soliti immancabili gronghi, qualche labride, due soli cefali e nemmeno una spigola.
In queste condizioni in cui un solo pesce può fare la differenza, alcuni atleti si sono trovati a gareggiare un avversario in più al proprio fianco:la sfortuna.
Il carniere di gronghi di Roberto Mastromauro, secondo classificato |
È il caso del veterano Maurizio Fradel, che ha strappato un grongo, e dell’esperto Maurizio Gallinaro, che assieme al grongo trovato in preparazione, e su cui aveva fatto la corsa con altri atleti, ha perso anche l’asta e la fiocina. Il caso limite è rappresentato dal sottoscritto, cha dopo aver ferito a morte un labride senza riuscire prontamente ad estrarlo dalla tana, al tuffo successivo lo ha trovato in bocca ad un grongo. Ha sparato allora al serpentone, ma alla fiocina si è staccato un dente, come ad un bimbo si stacca il dentino da latte, e così il serpentone si è dileguato
Ma se a questi atleti non è andata tanto bene, ad altri è andata peggio, non essendo riusciti a vedere una pinna nelle quattro ore di gara.
Roberto Mastromauro del Ghisleri, interpretando al meglio la situazione, ha invece inanellato con costanza gronghi su gronghi, per un totale di sette prede, grazie ad una meticolosa ricerca in tana. Anche altri atleti hanno deciso di dedicarsi esclusivamente ai serpenti per mettere al sicuro il risultato, come il giovane Riccardo Valente, il sempre bravo Igor Bisulli, e il pittoresco Walter Indrigo.
Il più determinato è stato Stefano Claut, che a bordo della sua plancetta, sfidando la corrente contraria e pescando quasi in solitudine nei pressi dei Filtri dove aveva preparato con puntiglio, è riuscito a costruire un buon carniere.
A meno di un’ora dalla fine la gara si tinge di giallo’ non tanto per l’incertezza dell’esito finale, quanto per un’improvvisa corrente che ha sporcato definitivamente l’acqua anche negli strati più profondi, rendendo impossibile continuare a pescare.
Pesatura, lauto rinfresco, premiazioni e lotteria si sono svolti nella sede Fipsas di Trieste, come sempre in un clima festoso coadiuvato dall’ottima organizzazione del circolo Adria di Gorizia e dai premi messi in palio dallo sponsor Idra sub, laboratorio specializzato di mute su misura a Trieste.
Il vincitore Stefano Claut con il suo carniere |
La bilancia, spietata come sempre, ha sfrondato i già spogli carnieri, decretando la meritata vittoria di Stefano Claut con un bel tordo nero e due gronghi, seguito da Roberto Mastromauro con quattro gronghi. Terzo si è classificato Diego Lassig, anch’egli del Ghisleri, con un bel cefalo.
Primo nella classifica per società è dunque il sodalizio del Ghisleri di Trieste, seguito dal Tergeste e del Leo sub, il cui unico rappresentante Paternello Paolo è arrivato 7°, presentando alla pesa un insolito sugherello.
Anche se i pesci sono mancati, non si può dire altrettanto dei premi messi in palio dal circolo Adria, che non ha fatto tornare nessuno a casa a mani vuote, rinfrancando così almeno lo spirito degli atleti, provato da una selettiva da dimenticare.
Interviste
STEFANO CLAUT
Complimenti Stefano per il primo posto, che per te non è una novità; è una novità invece la plancetta con cui hai gareggiato, ti è servita?
È stata determinante, ho potuto risalire agilmente l’ impetuosa corrente contraria e pescare, così, indisturbato nei luoghi trovati in preparazione. Inoltre, ho potuto portarmi dietro più attrezzatura del solito, nonché riporvi sopra il pescato.
Beh, non proprio tutta l attrezzatura…
In effetti, ho rischiato di compromettere la gara perché ho dimenticato la torcia in auto, e molti dei sette gronghi che ho trovato in preparazione erano imprendibili senza possibilità di illuminare la tana, così mi sono dovuto arrangiare con una torcia rimediata all’ultimo momento, che purtroppo era quasi scarica.
Lo sfortunato Andrea Cernuta, autore dell’articolo, mostra la fiocina …sdentata che gli è costata un grongo |
ROBERTO MASTROMAURO
Complimenti Roberto, ma come hai fatto a prendere così tanti gronghi?
Il giorno prima ho preparato meticolosamente la porzione di campo gara dove ritenevo vi fossero più gronghi. Ne avevo trovati così tanti che per ricordarmi dove erano avevo segnato in modo anonimo le loro tane. Qualche concorrente, però, deve aver capito il trucco ed asportato i segnali, e così in gara ne ho ritrovati di meno: sette pezzi, di cui quattro in peso.
DIEGIO LASSIG
Ciao Diego, sei tra i pochissimi ad aver preso del pesce bianco, raccontaci com’è andata…
Al primo tuffo mi è venuto un branzino in peso che ho mancato, mentre poco dopo ho sofferto non poco per portare a tiro un bel branzino stimato intorno al chilo e mezzo, senza riuscirci.
Solo a fine gara, durante un appostamento, mi è venuto incontro un nutrito branco di cefali. Grazie al mio 75 sono riuscito ad arpionarne uno.
Piazzamento | Atleta | Società | Prede | Punteggio |
1 | Claut Stefano | Ghisleri Ts | 3 | 2109 |
2 | Mastromauro Roberto | Ghisleri Ts | 4 | 1500 |
3 | Lassig Diego | Ghisleri Ts | 1 | 1230 |
4 | Cardi Paolo | Tergeste Ts | 1 | 1087 |
5 | Gallinaro Maurizi | Tergeste Ts | 1 | 949 |
6 | Cernuta Andrea | Ghisleri Ts | 1 | 915 |
7 | Paternello Paolo | Leosub Go | 1 | 906 |
8 | Intrigo Walter | Tergeste Ts | 2 | 900 |
9 | Valente Riccardo | Ghisleri Ts | 2 | 900 |
10 | Bisulli Igor | Ghisleri Ts | 2 | 900 |
11 | Burg Michele | Ghisleri Ts | 1 | 600 |
N.C. | Bresciani Pietro | Ghisleri Ts | – | – |
N.C. | Fonda Maurizio | Ghisleri Ts | – | – |
N.C. | Casu Mario | Ghisleri Ts | – | – |
N.C. | Casu Alessandro | Ghisleri Ts | – | – |
N.C. | Gargiulo Elio | Ghisleri Ts | – | – |
N.C. | Rossi Fabrizio | Ghisleri Ts | – | – |
N.C. | Fradel Maurizio | Ghisleri Ts | – | – |
N.C. | Casella Paolo | Adria Gorizia | – | – |
N.C. | Venier Andrea | Adria Gorizia | – | – |
N.C. | Maria Grazia Bordin | Adria Gorizia | – | – |
N.C. | Giranneschi Itala | Tergeste Ts | – | – |
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