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In aumento gli avvistamenti di squali da parte di pescatori in apnea?

L’incontro con gli squali nel Mediterraneo da parte dei pescapneisti sembra sempre più frequente, e non mancano avvistamenti di esemplari tipicamente Oceanici. Qualche giorno fa Gabriele Delbene ci ha detto di essersi imbattuto in un raro esemplare di Pinna Bianca Oceanico (Carcharhinus longimanus), una specie considerata fra le più pericolose per l’uomo immerso. “Domenica scorsa [17 Agosto] mi trovavo a Budoni, in Sardegna, ed avevo appena colpito una grossa cernia a 38 metri di profondità” – ha dichiarato il fuoriclasse – “quando da lontano ho visto una sagoma lucente, che a prima vista mi è parso un tonno. Osservando meglio, mi sono accorto che si trattava invece di uno squalo di circa tre metri di lunghezza, precisamente un pinna bianca oceanico, che ho riconosciuto benissimo attraverso alcuni particolari. Fortunatamente non si è avvicinato troppo. Alcuni pescatori locali mi hanno poi detto che un giovane sub locale avrebbe recentemente catturato uno squalo grigio, inizialmente scambiato per un palombo”.
Delbene non è l’unico campione di pesca in apnea ad aver avvistato squali in questi giorni. Nicola Riolo ha incontrato un branco di circa 150 esemplari nel canale di Sicilia, ad una profondità di 16/18 metri, ed anche Vincenzo Solli avrebbe avvistato questo predone nelle acque siciliane.
Abbiamo chiesto chiarimenti al Dott. Alessandro De Maddalena, Curatore della Banca Dati Italiana Squalo Bianco e membro del Gruppo Mediterraneo di Ricerca Sugli Squali.
Dottore, questi avvistamenti sono da considerarsi una coincidenza o possono essere messi in relazione con l’aumento di temperatura dell’acqua registrato nel Mediterraneo?

“I cambiamenti di temperatura delle acque sono senza dubbio un fattore fondamentale nelle variazione faunistiche registrate negli ultimi anni, ed influenzano anche le popolazioni di squali mediterranei. Per quanto riguarda il longimano, si tratta di specie rarissima da sempre, in tutto il Mediterraneo. Ogni segnalazione è di particolare interesse, e sarebbe opportuno acquisire ulteriori dettagli da chi ha effettuato l’avvistamento”.

Cercheremo di tornare sul tema per un approfondimento, nel frattempo invitiamo gli interessati a visitare il sito del dott. De Maddalena: < a href="http://www.geocities.com/demaddalena_a/index.html" target="_blank">Squali

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