Censimento pescasportivi

[Giorgio Volpe]

In attesa di pubblicare la notizia in home page vi anticipo che in una riunione del tavolo tecnico per la pesca sportiva marittimadel 1 dicembre si è ufficializzato il programma di censimento dei pescasportivi per il 2011.

 

Dal punto di vista operativo le cose saranno semplici:

 

1) chiunque pratica la pesca ricreativa in mare (barca o terra non fa differenza) dovrà compilare un modulo per il censimento, inoltrarlo al Ministero in uno dei modi stabiliti e ricevere un'autorizzazione GRATUITA (almeno per il momento!)

 

2) Le procedure di invio modulo e ricezione autorizzazione sono varie, è prevista anche ONLINE pee accelerare il tutto. E' possibile andare in Capitaneria o rivolgersi ad una delle associazioni riconosciute (es: FIPSAS)

 

3) A 90 giorni dalla pubblicazione del decreto che dispone il censimento sarà obbligatorio disporre dell'autorizzazione, ma chi verrà colto senza documento autorizzativo non sarà immediatamente multato. Avrà 7 giorni per dotarsi del documento e presentarlo all'organo accertatore, pena sanzioni che secondo indiscrezioni potrebbero essere molto salate (2000 euro)

 

Mi pare che il tavolo tecnico abbia lavorato bene, per il momento. Otterremo l'agognato censimento senza costringere nessuno a passare da FIPSAS o da altre associazioni, sapremo quanti siamo e lo sapremo, per il momento, gratis.

 

Giorgio

 

 

[GiTi]

In attesa di pubblicare la notizia in home page vi anticipo che in una riunione del tavolo tecnico per la pesca sportiva marittimadel 1 dicembre si è ufficializzato il programma di censimento dei pescasportivi per il 2011.

 

Dal punto di vista operativo le cose saranno semplici:

 

1) chiunque pratica la pesca ricreativa in mare (barca o terra non fa differenza) dovrà compilare un modulo per il censimento, inoltrarlo al Ministero in uno dei modi stabiliti e ricevere un'autorizzazione GRATUITA (almeno per il momento!)

 

2) Le procedure di invio modulo e ricezione autorizzazione sono varie, è prevista anche ONLINE pee accelerare il tutto. E' possibile andare in Capitaneria o rivolgersi ad una delle associazioni riconosciute (es: FIPSAS)

 

3) A 90 giorni dalla pubblicazione del decreto che dispone il censimento sarà obbligatorio disporre dell'autorizzazione, ma chi verrà colto senza documento autorizzativo non sarà immediatamente multato. Avrà 7 giorni per dotarsi del documento e presentarlo all'organo accertatore, pena sanzioni che secondo indiscrezioni potrebbero essere molto salate (2000 euro)

 

Mi pare che il tavolo tecnico abbia lavorato bene, per il momento. Otterremo l'agognato censimento senza costringere nessuno a passare da FIPSAS o da altre associazioni, sapremo quanti siamo e lo sapremo, per il momento, gratis.

 

Giorgio

sicuramente si sta muovendo qualcosa, ma in che direzione?

non vuol essere una polemica la mia, sono sicuro che il tavolo tecnico sia mosso dalle migliori intenzioni, ma potresti fornire maggiori dettagli, su quali siano i motivi principali che portano a questo censimento?

grazie

ciao

 

[daniele.martelloni]

Secondo me è un ottimo risultato, un bel passo in avanti. Sapere quanti siamo ci aiuterà comunque: siamo pochi???? Allora come fanno ad indicarci quale causa di tutti i mali del mare? Siamo tanti? Beh, allora qualcuno (chi cerca voti) dovrà cominciare ad ascoltarci!

Lo so, la faccio troppo facile, ma preferisco essere ottimista!

Grazie Giorgio

[CaioSuperAdrenalina]

....apparte il fatto che esisterebbero almeno un paio di richieste dell'UE in tal senso....

[Alessandro Staderini]

Beh, eravamo rimasti gli unici in europa. Francia, Grecia, Croazia, Spagna ecc. richiedono da tempo un documento per la pesca in apnea.

[dariocappa]

mi sembra cosa buona e giusta...

[scarpuccio]

In attesa di pubblicare la notizia in home page vi anticipo che in una riunione del tavolo tecnico per la pesca sportiva marittimadel 1 dicembre si è ufficializzato il programma di censimento dei pescasportivi per il 2011.

 

Dal punto di vista operativo le cose saranno semplici:

 

1) chiunque pratica la pesca ricreativa in mare (barca o terra non fa differenza) dovrà compilare un modulo per il censimento, inoltrarlo al Ministero in uno dei modi stabiliti e ricevere un'autorizzazione GRATUITA (almeno per il momento!)

 

2) Le procedure di invio modulo e ricezione autorizzazione sono varie, è prevista anche ONLINE pee accelerare il tutto. E' possibile andare in Capitaneria o rivolgersi ad una delle associazioni riconosciute (es: FIPSAS)

 

3) A 90 giorni dalla pubblicazione del decreto che dispone il censimento sarà obbligatorio disporre dell'autorizzazione, ma chi verrà colto senza documento autorizzativo non sarà immediatamente multato. Avrà 7 giorni per dotarsi del documento e presentarlo all'organo accertatore, pena sanzioni che secondo indiscrezioni potrebbero essere molto salate (2000 euro)

 

Mi pare che il tavolo tecnico abbia lavorato bene, per il momento. Otterremo l'agognato censimento senza costringere nessuno a passare da FIPSAS o da altre associazioni, sapremo quanti siamo e lo sapremo, per il momento, gratis.

 

Giorgio

 

Scusami Giorgio,

dato che comprendo che parecchie persone si stanno smazzando gratis per questa cosa ( che io pubblicamente ringrazio), dato che credo che uno degli intenti primari di quest'autocensimento è il far capire a chi di dovere (e credo che questi "di dovere" siano in molti...) che non siamo un esiguo numero di sottospecie sportiva, bensì un nutritissimo numero di appassionati trasversali a posizione geografica, cultura, appartenenza ad organizzazioni etc., quindi immaginando che uno degli obiettivi principe sia contarci-contarci-contarci, potresti pubblicizzare (o spronarci formalmente a farlo) quest'intento presso tutte le altre liste/forum/publica vita su internet, nonchè negozi di subacquea etc.?!?!?!??!

 

Possiamo sentirci liberi di amplificare quest'iniziativa?

Grazie,

ciao,

davide

 

[ciappuzzo]

l'ideale sarebbe stato oltre al censimento anche un riconoscimento,del tipo magari pagando 10€ si ha anche un assicurazione,comunque attendo aggiornamenti tramite l'ezine.

ps:ma chi è tesserato fipsas dovrebbe essere già contato,o deve farsi anche il"cartellino"?

Modificato Dicembre 6, 2010 da ciappuzzo

[Giorgio Volpe]

Chiariamo: io ho seduto per la prima volta a un tavolo tecnico ministeriale nel gennaio 2004. Ho SEMPRE sentito dire dalla dirigenza del ministero (direttore generale direzione pesca e suoi inferiori) che l'esigenza di misurare la pressione di pesca unita alle continue lamentele della pesca professionale circa una totale deregulation del fenomeno della pesca amatoriale (rilievo esatto, per la verità) IMPONEVA un censimento.

 

Noi abbiamo solo partecipato alle discussioni sulle modalità.... non so se mi spiego. Chiaro che un censimento può essere, anzi quasi certamente è l'anticamera della licenza, ma è fuori di dubbio che l'assenza di dati ci ha penalizzato e non avvantaggiato, tanto che all'UE i professionisti hanno fatto passare l'idea che incidiamo sul prelievo totale in misura superiore al 10% (!!!!)

 

Quindi non stiamo ottenendo soddisfazione alla richiesta di istituire un documento abilitativo, ma semmai sulle modalità con cui viene istituito: veloce, gratis, senza sanzioni almeno in prima battuta. Erano le richieste fatte nel 2004 dal gruppo di lavoro di Pesca in Apnea, di cui conservo il documento originario che venne con me al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.

 

La notizia è già pubblica, anche perché le altre associazioni della pesca amatoriale sono molto soddisfatte del risultato (almeno quelle di cui ho letto i comunicati) quindi potete anche diffonderla.

 

Ad oggi non si sa quando il decreto verrà effettivamente varato, e vi sono elementi di instabilità dell'esecutivo che sollevano dubbi e interrogativi, ma la morale è che il dado appare tratto....

 

Giorgio

[Giorgio Volpe]

Dimenticavo: chi è tesserato FIPSAS potrebbe avere la vita ancora più semplice, ma appena ho notizie certe ve le comunico. Considerate che la cosa è molto fresca....

[Pepu]

Accolgo con piacere questa notizia!

 

Non si poteva fare diversamente.

 

Pepu.

[Ospite uisso]

Francamente non vedo alcun motivo per essere felici tranne la constatazione che questa prima licenza sarebbe gratuita.

Oggi non ne avevamo bisogno e da domani per pescare ne saremo OBBLIGATI.

Dove sarebbe la convenienza?

Leggo le speranza di chi prevede vantaggi da questa licenza ma più che sperare che il Governo cada non posso fare.

Naturalmente spero che cada per altro, la licenza è proprio l'ultimo dei problemi.

Certo è che siamo diversi voi felici d'essere obbligati a fare licenza per poter pescare ed io invece contrario senza sapere come e cosa porterà questa faccenda.

Se è vero che parte dalla richiesta della UE e dei professionisti possiamo ben dire che si potrà applicare a noi la barzelletta del Bunga Bunga,

EVVIVAAAAAAAAAAAAAA!!! :lol: :lol: :lol: :lol:

[glauco73]

In attesa di pubblicare la notizia in home page vi anticipo che in una riunione del tavolo tecnico per la pesca sportiva marittimadel 1 dicembre si è ufficializzato il programma di censimento dei pescasportivi per il 2011.

 

Dal punto di vista operativo le cose saranno semplici:

 

1) chiunque pratica la pesca ricreativa in mare (barca o terra non fa differenza) dovrà compilare un modulo per il censimento, inoltrarlo al Ministero in uno dei modi stabiliti e ricevere un'autorizzazione GRATUITA (almeno per il momento!)

 

2) Le procedure di invio modulo e ricezione autorizzazione sono varie, è prevista anche ONLINE pee accelerare il tutto. E' possibile andare in Capitaneria o rivolgersi ad una delle associazioni riconosciute (es: FIPSAS)

 

3) A 90 giorni dalla pubblicazione del decreto che dispone il censimento sarà obbligatorio disporre dell'autorizzazione, ma chi verrà colto senza documento autorizzativo non sarà immediatamente multato. Avrà 7 giorni per dotarsi del documento e presentarlo all'organo accertatore, pena sanzioni che secondo indiscrezioni potrebbero essere molto salate (2000 euro)

 

Mi pare che il tavolo tecnico abbia lavorato bene, per il momento. Otterremo l'agognato censimento senza costringere nessuno a passare da FIPSAS o da altre associazioni, sapremo quanti siamo e lo sapremo, per il momento, gratis.

 

Giorgio

buona notizia!!! e grazie del tempo che spendete per noi.

 

[Giorgio Volpe]

Uisso eppure mi pareva di essere stato chiaro.

Dando per scontato che questa cosa l'avrebbero fatta, credo che la partecipazione delle associazioni rappresentative del fenomeno "pesca ricreativa", assolutamente ALLINEATE sugli intenti, non possa essere considerata negativamente.

 

Che della licenza per andarsi a prendere un pesce non si dovrebbe sentire l'esigenza, in un mondo ideale, mi pare ovvio. Che di fronte alla prospettiva certa di una sua introduzione si tenti di garantire gli appassionati, mi pare altrettanto ovvio.

 

La FIPSAS c'era.

 

Giorgio

[lale]

Sono pienamente d'accordo con la licenza (in caso venga istituita) e un grazie a AM per essere sempre in prima linea e perché ci tien smpre aggiornati..

Purtroppo, daltronde siamo in Italia, a qualcuno non piacciono le regole e non gli va a genio la licenza, non capisco i motivi e non li voglio nemmeno sapere...

Mi pare che dovunque si vada a pescare si paghi e non vedo perché noi dobbiamo essere zona franca, meta di pescatori che ci impoveriscono il nostro mare e noi non tuteliamo affatto...

Questo sarebbe un primo passo per la tutela, vivo in Sardegna e vi assicuro che quì d'estate arrivano le ordate di barbari, dai ragazzini di dieci anni con fucile, ai pescatori più anziani che fanno razzie nel sottocosta di tutto cio che si muove e fosse per me abolirei anche i 7 gg, basterebbero i 15 gg di vacatio legis come previsto per legge e in più la licenza la farei pagare in tal modo solo chi ha la passione va a pescare..

Rilasciandola gratis chiunque la farebbe e saremmo punto e a capo..