Grave incidente ad un subacqueo della Guardia Costiera
Alle 12.10 di Giovedì 12 aprile, mentre era intento a coordinare le operazioni tecniche di bonifica nelle acque antistanti lo stabilimento Api di Falconara, il 1° Maresciallo Biagio Carrano del 1° Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera, a causa del cedimento di una balaustra, precipitava nel vuoto. Il volo di 5 metri si concludeva sul pontone sottostante dove gli operai erano impegnati nelle attività.
Subito soccorso e trasportato all’ospedale “Torrette” di Ancona, al Maresciallo veniva riscontrata la frattura del bacino e una emorragia interna intestinale. Immediatamente operato il Carrano è attualmente in osservazione con una prognosi di 60 giorni.
Il Maresciallo Carrano è un veterano della componente subacquea della Guardia Costiera. E’ infatti il brevettato più anziano attualmente in servizio, dal 1995 assegnato al 1° Nucleo di San Benedetto del Tronto e tra coloro che hanno collaborato all’attivazione del 2° Nucleo subacquei di Napoli della Guardia Costiera.
Gli operatori subacquei della Guardia Costiera, svolgono innumerevoli compiti in condizioni spesso difficili come ad esempio la ricerca di persone disperse in mare, la verifica di tubazioni, l’integrità delle strutture portuali; per la tutela dell’ambiente marino, eseguono controlli sulle condotte sottomarine, la mappatura dei prodotti inquinanti dei fondali o ancora le difficili ispezioni su relitti per constatare le eventuali cause del naufragio e limitare gli inquinamenti.
Una serie di compiti che richiedono una professionalità altamente specializzata oltre che l’utilizzo di specifiche attrezzature.
Al Maresciallo Carrano vanno i migliori auguri di pronta guarigione da parte dello Staff di Apnea Magazine
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