Gare Pesca Sub, Assoluto 2021: De Mola Vince la 1a, poi Puretti e Cubiciotto

Redazione Apnea Magazine | 18 Giugno 2021

Dopo l’anno di sospensione imposto dalla pandemia nel 2020, quest’anno ritorna il Campionato Assoluto di Pesca in Apnea e si ricomincia esattamente da dove ci eravamo lasciati, ovvero dalla lotta tra Giacomo De Mola e Luigi Puretti.

La pesatura della prima frazione di gara del Campionato 2021, che si sta disputando nelle acque di Torre San Giovanni (Lecce), ha visto Giacomo De Mola conquistare il primo posto di giornata, grazie ad un carniere composto da ben 13 pesci validi, tra cui spiccavano una cernia bianca di oltre 6,5 kg (quest’anno permessa dal regolamento, insieme al dotto e alla cernia dorata), numerose mostelle e una grossa corvina. Il pesante cavetto, oltre i 16 kg complessivi, gli ha permesso di totalizzare 23.460 punti, peccato per una mostella scartata, che gli avrebbe permesso di chiudere la specie e di conquistare un ulteriore bonus.

Giacomo De Mola, Luigi Puretti

Alle sue spalle è arrivato Luigi Puretti, con un carniere estremamente variegato e composto da 14 prede valide, tra cui una palamita. L’assenza di un serranide di peso ha fatto una grossa differenza sul peso totale del carniere (poco più di 8 kg), parzialmente compensata dal numero di specie superiore (6 quelle di Puretti, 4 quelle di De Mola) che gli hanno permesso di limitare il distacco, raggranellando 16.390 punti.

Occupa il terzo gradino del podio della prima frazione Alfonso Cubiciotto che, con 7 prede valide (poco più di 9 kg il peso totale) tra cui una cernia dorata, totalizza 13.590 punti. Completano la top ten di giornata: Giuseppe Bonomo (6 prede, 13.390 punti), Fabio Dessì (6 prede, 12.130 punti), Stefano Claut (5 prede, 8.490 punti), Rocco Cuccaro (6 prede, 7.740 punti), Angelo Ascione (4 prede, 7.170 punti), Adriano Riggio (5 prede, 6.315 punti) e Federico Giudice (5 prede, 6.235 punti).

Alfonso Cubiciotto, Giuseppe Bonomo

Il campo gara odierno, fatta eccezione per i carnieri delle prime posizioni, si è dimostrato piuttosto avaro (complice anche la forte corrente), regalando carnieri abbastanza scarsi, composti da mediamente 5/6 pesci nele posizioni immediatamente a ridosso del podio, e da 2/3 in quelle di medio-bassa classifica. Da segnalare, tra gli atleti incappati in una giornata decisamente poco positiva, sia Concetto Felice che, che continua ad avere un rapporto turbolento con la bilancia (di 5 saraghi, glie ne verranno scartati 3) e si deve accontentare della 24esima piazza; sia Christian Corrias, campione 2018, che scivola in 30esima posizione. Discreta nei carnieri la presenza sia di saraghi che di corvine, queste ultime spesso con esemplari anche oltre il kg e mezzo. Scarsa la presenza di cernie, che però era atteso sarebbero state appannaggio esclusivo degli atleti ai primi posti della classifica.

Domani, se Giacomo De Mola, dall’alto del 30% di vantaggio in classifica, potrà permettersi una strategia un po’ più conservativa, i suoi avversari (Luigi Puretti su tutti) dovranno fare una gara di attacco in cui, come oggi, la cattura di almeno una cernia sarà un elemento necessario per sperare di conquistare il titolo finale. E proprio le cernie bianche saranno il jolly che potrebbe permettere di scalare posizioni preziose in classifica.

Maria Fanito, Alice Ferrari, Alessandra Totaro

Il 2021 vede però anche il ritorno del Campionato Femminile, che ha visto la partecipazione di 6 atlete. Il gradino più alto del podio di giornata è andato a Maria Fanito, con 2 prede valide e 2950 punti, secondo posto per Alice Ferrari, con 2 prede valide e 2370 punti, terza piazza per Alessandra Totaro 1 preda valida e 1270 punti. La classifica prosegue con Tiziana Martinelli in 4a posizione, con 1 preda valida e 800 punti, in 5e Cinzia Cara e Caterina Esposito che hanno putropo consegnato il cavetto vuoto.