Euroafricano: ci siamo!
Il campionato Euro-Africano di pesca in apnea è ormai alle porte e a Cadiz (Spagna), dove si disputerà sabato 5 e domenica 6 settembre prossimo, l’atmosfera sembra essere più distesa rispetto a quanto riscontrato nelle ultime competizioni internazionali organizzate direttamente dalla CMAS, ciononostante diverse le squadre in totale silenzio stampa, Italia compresa.
Nei giorni scorsi le condizioni del mare, con vento intorno ai 30 nodi, hanno reso problematica la preparazione anche perché in acqua la visibilità era già precaria fino a diventare proibitiva con il mare montante, massimo un metro e spesso anche molto meno.
Tuttavia pare che di pesce ne giri parecchio (grosse spigole nella potente risacca e ombrine nelle zone più fonde) ma soprattutto all’aspetto visto che è quasi impossibile individuare gli spacchi per la pesca in tana e la pesca in controluce alle ombre sembra essere l’unica strategia percorribile. Contrariamente alle abitudini degli agonisti, infatti, non si sentono molte lamentele riguardo la scarsità di pesce, anche se quasi tutti concordano che non sarà come nel 2007 quando il croato Gospic si aggiudicò il titolo con un carniere di seconda giornata sontuoso e realizzato quasi tutto nell’ultima mezz’ora di gara.
Dei due campi gara, quello più lontano da Cadiz sembra essere il più pescoso ma, come sempre, un cambiamento delle condizioni meteorologiche potrebbe stravolgere i piani di tutti.
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