EuroAfricano 2019: Cervantes vince la 1a, poi Claut, Losito e De Mola

Redazione Apnea Magazine | 7 Settembre 2019

Le difficili acque di Svendborg, in Danimarca, dove oggi si è disputata la 1a giornata del Campionato EuroAfricano di Pesca in Apnea 2019, hanno riservato una grande sorpresa agli azzurri. Le aspettative della vigilia erano tutt’altro che rosee: condizioni così lontane dalla pesca mediterranea, una inedita formula a pinne e un regolamento da più parti considerato carente sotto il profilo della sicurezza, avevano già fatto mettere in conto la possibilità di una prestazione opaca, quando non proprio una brutta figura.

D’altronde l’esperienza più simile era stata l’edizione finlandese del 2013, nella quale gli italiani avevano racimolato solo un 14°, 25° e 26° posto individuale, e un 10° a squadre, giusto sufficiente ad acciuffare per per un pelo la qualificazione al mondiale dell’anno successivo.

Ma stavolta almeno la preoccupazione di qualificarsi per il mondiale non c’è, visto che l’edizione 2020 si disputerà proprio in Italia, ad Arbatax (Sardegna).

Oggi però le cose sono andate in maniera molto diversa e la pesatura, anche stavolta davvero interminabile, ha messo Stefano Claut (2°) e Valerio Losito (3°) sul podio di giornata, e Giacomo De Mola (4°) subito sotto. Come spesso è accaduto in passato però, anche stavolta ci ha pensato la Spagna a ridimensionare i sogni di gloria degli azzurri, che sono rimasti saldamente nelle prime posizioni della classifica provvisoria fino a quando non è arrivato il turno alla pesa di Oscar Cervantes.

La punta di diamante della compagine iberica, ha staccato di quasi 6400 punti il nostro Stefano, e con poco più di 25 mila punti si è aggiudicato la prima frazione di gara. A detta di molti, un tale distacco appare una seria ipoteca sulla vittoria finale, ma è anche vero che le acque danesi possono ancora rimescolare molto le carte nella frazione di domani.

Gli azzurri, pur partiti con un morale non certo alle stelle, hanno ricevuto una grandissima iniezione di fiducia durante la pesatura, culminata poi con la conquista del 1° posto provvisorio nella classifica a squadre, ottenuto per un soffio sulla Spagna. Domani, per i nostri, si annuncia una seconda frazione che verrà disputata con uno spirito decisamente diverso, proprio ora che la possibilità di fare risultato è davvero concreta.

Alla fine, se si escludono i due finlandesi (7° e 8°), le prime 1o posizioni della classifica odierna sono state monopolizzate dai pescatori mediterranei che, sulla carta, avrebbero dovuto essere i più penalizzati in questo mare così diverso e ostile. Italia, Spagna, Turchia e Cipro, hanno senza dubbio dimostrato che, se la vera chiave di questo tipo di pesca è la ricerca a segnale, la scuola mediterranea ha sicuramente una marcia in più.

Parallelamente al campionato maschile, si è disputata anche la 1a edizione dell’Euroafricano Femminile. A salvare l’onore dei padroni di casa danesi, ci ha pensato Majbrit Birk Olsen che, con 10.760 punti, si è imposta sulla spagnola Alexandra Prat Prat, che si è dovuta accontentare della piazza d’onore di giornata. Chiude il podio virtuale di oggi la sua compagna di squadra Magdalena Sart. Leggermente più indietro, 5a, la portoghese Teresa Duarte, campionessa del mondo in carica. L’Italia non aveva nessuna atleta in gara.