EUDI 2019 – Pesca in Apnea: Come Cambia il Mare, La Crisi del Pesce

Redazione Apnea Magazine | 17 Gennaio 2019

COMUNICATO STAMPA – I mari di tutto il pianeta stanno cambiando. Quello che fino ad alcuni anni fa poteva essere il grido di allarme di biologi marini ed esperti è oggi un fatto conclamato con il quale tutti siamo chiamati a confrontarci.

Purtroppo i cambiamenti non riguardano più, come si pensava in passato, unicamente l’inquinamento delle acque, ma riguarda tutti gli aspetti del pianeta azzurro. Pesca eccessiva, cambiamenti climatici, invasione di pesci alieni, aumento degli inquinanti attraverso continui scarichi di composti chimici sempre nuovi senza contare la minaccia delle plastiche disperse nell’ambiente marino sono tutti problemi che non possono più essere affrontati singolarmente, ma richiedono un cambiamento di strategie nella gestione degli ecosistemi marini.

Di fronte a questi problemi anche il mondo della pesca in apnea è chiamato in causa come portatore di interessi e come testimone di questi cambiamenti che, sott’acqua, si manifestano soprattutto con una riduzione delle specie, dei pesci e delle taglie e con particolari comportamenti della fauna ittica nei confronti dei pescatori in apnea, un argomento questo che oggi comincia ad essere studiato anche dal punto di vista scientifico e che potrebbe avere in futuro interessanti applicazioni gestionali.

È una situazione di cui è necessario parlare e confrontarsi con esperti per saperne di più e trovare dei rimedi ed è con questo intendimento che la FIPSAS, per il tramite del Direttore Tecnico Squadra Nazionale di Pesca in Apnea, Marco Bardi e del prof. Antonio Terlizzi dell’Università di Trieste e Componente Staff Tecnico Pesca in Apnea FIPSAS e del dr. Valerio Sbragaglia, ricercatore esperto di comportamento dei pesci dell’ISPRA di Livorno e coordinatore del sito internet www.spearfishinglab.org , ha voluto organizzare all’Eudi Show 2019 un incontro con il pubblico per analizzare le cause di simili scenari e i possibili sviluppi futuri.

Sarà un’occasione per dibattere, anche grazie alle domande e alle esperienze del pubblico presente, sulle potenziali cause della crisi del mare e sulle ultime iniziative della comunità Europea e sugli sviluppi che potrebbero interessare l’Italia in materia di pesca sportiva.

Si tratta di un’opportunità da non perdere per tutti gli appassionati e praticanti della pesca in apnea e alla quale tutti sono invitati a partecipare domenica 3 marzo 2019 dalle ore 15 alle 15.30 al Palco Maiorca.