Campionato del mondo: ormai ci siamo!
La vigilia del Campionato Mondiale è trascorsa in totale relax.
Gli atleti si sono in gran parte dedicati al turismo ed allo shopping mentre alcuni hanno cominciato a mettere a punto le attrezzature che saranno impiegate durante la gara.
Le voci di corridoio, che è possibile raccogliere negli ampi spazi comuni dell’hotel Portofino, continuano a parlare di un possibile cambio radicale della strategia di gara; sembra infatti che qualcuno abbia riscontrato una presenza considerevole di pesce a profondità superiori ai 30 metri, batimetriche che, in un primo momento, erano state completamente ignorate da molte squadre.
Sulla spiaggia di El Tirano, da cui prenderà il via la competizione, abbiamo anche chiacchierato con uno dei responsabili dell’organizzazione delle circa 80 imbarcazioni che saranno in mare nei prossimi due giorni.
Ci ha dato come favorita la squadra spagnola che ha accumulato, grazie a numerosi sopralluoghi effettuati nei mesi scorsi e, ovviamente, alla conoscenza della lingua, una profonda conoscenza dei campi gara in varie condizioni; anche la nostra nazionale e quella croata riscuotono un buon consenso nel pronostico.
I locali vengono invece considerati molto più indietro in quanto non in grado di pescare alle profondità cui, con ogni probabilità, si disputerà la competizione.
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