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Campionato per società di Casalabate

Il Campionato per Società 2014 si svolgerà il prossimo 27 settembre a Casalabate (LE), nello stesso campo di gara già teatro del campionato 2007 vinto dall’ASD Apnea Magazine. Riportiamo di seguito i campi gara pubblicati dalla FIPSAS ed il regolamento particolare della manifestazione.

CAMPI DI GARA

campo-principale

 

campo-riserva

REGOLAMENTO PARTICOLARE

ART. 1 – ORGANIZZAZIONE

La Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee, con la collaborazione della Società “L.N.I. CASALABATE”, indice e organizza il Campionato Italiano per Società di Pesca in Apnea 2014, valido per l’assegnazione del titolo di Società Campione d’Italia,  del TROFEO ROBERTO MARCOZZI e del TROFEO DEL SALENTO, che verrà assegnato alla Società proveniente da più lontano.

ART. 2 – LOCALITA’

La competizione avrà luogo in data 27 Settembre 2014 (data di riserva 28 Settembre 2014) in località Casalabate (LE). Il campo di gara sarà reso noto dal Comitato di Settore A.S., mediante la sua pubblicazione sul portale federale.

ART. 3 – ISCRIZIONE

Saranno ammessi a partecipare alla competizione gli atleti in possesso della Tessera Federale e della Tessera Atleta valide per l’anno in corso, del Brevetto di Pesca in Apnea Agonistica e del Certificato Medico Sportivo Agonistico in corso di validità. Tutti i concorrenti dovranno inoltre avere ottemperato all’iscrizione al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF) ed essere in possesso di regolare attestazione. Il numero dell’attestazione dovrà essere obbligatoriamenteriportato nel modulo d’iscrizione.Ogni Società potrà partecipare con una sola squadra formata da tre atleti. L’iscrizione dovrà pervenire, entro il 16 Settembre 2014, a:

F.I.P.S.A.S. – Ufficio Settore A.S.:

Viale Tiziano 70 – 00196 Roma

E-mail:subacquea@fipsas.it – Fax: 06/8798.0089               

Copia dell’iscrizione dovrà pervenire, sempre entro il 16 Settembre 2014, anche alla Società Organizzatrice:

L.N.I. CASALABATE

Via Lungomare Nord, 4 – 73018 Squinzano (LE)

E-mail: casalabate@leganavale.it – Tel/Fax: 0832-389091 

La TASSA D’ISCRIZIONE di € 60,00 per ciascuna squadra dovrà essere versata, tramite bonifico bancario, a:

L.N.I. CASALABATE

Banca CARIME – Codice IBAN: IT29E0306780050000000061944

Causale: Iscrizione Campionato Italiano per Società di Pesca in Apnea 2014 (specificare il nome della Società).

Le iscrizioni si intendono valide solo dopo che sia stato effettuato il versamento della quota di partecipazione.

La mancata partecipazione al Campionato Italiano, quale che sia il motivo, non esime i concorrenti o le Società dal pagamento delle relative quote di adesione.

La mancata partecipazione al Campionato Italiano, quale che sia il motivo, non da diritto al rimborso delle quote di adesione versate.

Per ulteriori informazioni contattare:    Sig. Raffaele Durante  Tel. 0832-757703 – E-mail: cps.raffaeledurante@libero.it

La partecipazione al Campionato Italiano per Società di Pesca in Apnea 2014 comporta, da parte degli iscritti, l’accettazione integrale del presente regolamento senza riserva alcuna.

ART. 4 – CONCORRENTI

Sono ammesse a partecipare squadre composte da tre atleti senza limiti di categoria (di cui uno in barca e due in acqua).

Durante il Campionato i tre atleti potranno scambiarsi i ruoli a patto di non trovarsi in acqua tutti e tre contemporaneamente.

Il barcaiolo deve sempre controllare a vista entrambi i concorrenti. I due concorrenti della stessa squadra devono rimanere a una distanza massima di 50 mt. l’uno dall’altro ed entrambi devono usare la boa di segnalazione.

Tutti i concorrenti devono essere in possesso della Tessera Federale e della Tessera Atleta valide per l’anno in corso, del Brevetto di Pesca in Apnea Agonistica e del Certificato Medico Sportivo Agonistico in corso di validità.

Se uno dei tre concorrenti di una squadra non possiede il brevetto di Pesca in Apnea Agonistica, può partecipare al Campionato purché non prenda parte attiva alle azioni di pesca.

ART. 5 – FORMULA DI GARA

La formula di gara è quella prevista dalla C.N. 2014 per il Campionato Italiano per Società,  cioè “a nuoto”.

La durata della gara prevede un totale di 5 ore.

Il Campionato sarà ritenuto valido se almeno il 50% del tempo a disposizione verrà portato a termine.

All’interno delle suddette 5 (cinque) ore sono previsti 30 (trenta) minuti per effettuare eventuali spostamenti.

Questi 30 (trenta) minuti sono così suddivisi:

15 (quindici) minuti all’inizio della competizione;

15 (quindici) minuti dopo le prime due ore e trenta minuti di gara.

Ai concorrenti è permesso pescare anche durante l’intervallo di tempo riservato agli eventuali spostamenti.


ART. 6 – RADUNO DEI CONCORRENTI E OPERAZIONI PRELIMINARI

Gli atleti dovranno trovarsi il giorno venerdì 26 Settembre 2014, alle ore 17:00, presso la sede della L.N.I. di Casalabate (Via Lungomare Nord, 4) per il disbrigo delle formalità d’iscrizione e la verifica della posizione federale delle squadre partecipanti.

ART. 7 – CAMPO DI GARA

La competizione si effettuerà in un’unica giornata di gara, della durata di 5 ore.

Il tratto di mare ove si svolgerà la manifestazione sarà delimitato da boe e presidiato da imbarcazioni per garantire la sorveglianza, la tutela e il soccorso dei concorrenti.

Il campo di gara verrà reso noto con le modalità di cui all’art. 2. Nel campo di gara i concorrenti potranno spostarsi solo a nuoto (fatta salva la facoltà di cui all’art. 5).

ART. 8 – CONDOTTA DI GARA

I concorrenti devono attenersi alle norme di condotta espresse nella C.N. 2014.

INFRAZIONI  DA PRIMA AMMONIZIONE (Cartellino Giallo)

Gli Ufficiali di Gara applicheranno la Prima ammonizione alle seguenti infrazioni:

  • Arrivare in ritardo agli appelli previsti.
  • Mantenere un comportamento irriguardoso nei confronti di Atleti e Ufficiali di Gara.
  • Non adempiere i richiami degli Ufficiali di Gara nell’iniziale raduno al centro campo gara.
  • Farsi caricare il fucile dal barcaiolo/assistente.
  • Tenere a bordo fucili carichi.
  • Trovarsi ad oltre 25 metri di distanza dal mezzo di segnalazione di superficie.
  • Avere un mezzo di segnalazione di superficie non conforme ai dispositivi di legge e la bandiera non esposta sul natante.
  • Consegnare il pescato in contenitori aggiuntivi non forniti dall’organizzazione.
  • Dichiarare il falso agli Ufficiali di Gara sulle prede catturate.
  • Non dichiarare il raggiungimento del limite stabilito di prede per gruppo di specie (vedi Cap. 3 pt. 4 C.N. 2014) o singola specie.
  • Avere a bordo strumenti di rilevazione del peso dei pesci catturati.
  • Mantenere i pesci catturati attaccati alla cintura o alla boa segna sub.
  • Prima dell’inizio della gara, stazionare in anticipo nel campo gara senza l’autorizzazione del G. di G.
  • Farsi recuperare dal barcaiolo/assistente la zavorra mobile.
  • Altre tipologie evidenziate e precisate dal G. di G. nella riunione che precede il campionato.

INFRAZIONI  GRAVI (Cartellino Rosso)

Alle seguenti infrazioni di rilievo maggiore viene invece attribuita la sospensione immediata della gara e la messa a zero punti in classifica per la giornata del Campionato.

  • Raggiungere la somma di DUE ammonizioni anche di tipologia diversa per giornata o campionato.
  • Aggressioni fisiche o verbali.
  • Pescare specie non consentite dal regolamento.
  • Risalire a bordo oltre cinque (5) minuti fuori tempo massimo.
  • Usare artifici o strumenti finalizzati ad aumentare il peso delle prede.
  • Consegnare il pescato mal conservato.

SANZIONI

Il Giudice di Gara, ultimata la gara, verificherà a terra le sanzioni applicate.

L’ammonizione prevede l’annotazione nel verbale della gara.

La seconda ammonizione prevede la sospensione della gara per la squadra e la collocazione a zero punti dei concorrenti.

Per le seguenti infrazioni:

a)    Superare il limite massimo stabilito di prede per specie o, una volta raggiunto il numero limite di catture, sostituire prede di peso inferiore con prede di peso superiore;

b)    Risalire a bordo entro (e non oltre) cinque (5) minuti fuori tempo massimo;

sono previsti 1.000 punti di penalizzazione.

Per la seguente infrazione:

c)    Uscire momentaneamente dal campo gara e/o superare i limiti di avvicinamento stabiliti in riferimento alle zone interdette (vedi art. 2.1.4 C.N. 2014);

è prevista la penalità di 2.000 punti ed il ritiro del pescato catturato prima della contestazione dell’infrazione.

NB:     Le infrazioni commesse durante, al termine e dopo il Campionato saranno oggetto di deferimento agli Organi di Giustizia Federali.

ART. 9 – PREPARAZIONE DELLA GARA

Per quel che riguarda la determinazione del campo gara valgono le stesse disposizioni previste per il circuito individuale: la preparazione è limitata a quattro (4) giornate.

ART. 10 – DURATA DELLA GARA

La gara avrà la durata di 5 ore,con inizio previsto alle ore 8:00 e termine alle ore 13:00.

La competizione sarà comunque ritenuta valida se almeno il 50% del tempo a disposizione verrà portato a termine.

ART. 11 – ASSISTENZA IN MARE/CONTROLLO DURANTE LA GARA

L’assistenza in mare dovrà essere effettuata con l’ausilio di imbarcazioni di controllo e di assistenza nel rapporto di una ogni 10 squadre (1/10), coordinate dalla Direzione di Gara.Il Medico di Gara avrà a disposizione una ulteriore imbarcazione veloce.La Direzione di Gara avrà a disposizione una ulteriore imbarcazione veloce.Sul luogo del raduno dovrà essere presente, fino al termine della gara, un’autolettiga, ovvero, in alternativa, una copertura del Servizio Nazionale 118.Il controllo sull’andamento della gara è affidato al Direttore di Gara e ai suoi collaboratori.Prima dell’inizio della competizione, il Direttore di Gara consegnerà a ciascuna squadra un sacco o un porta pesci, per la raccolta del pescato, contraddistinto dal numero di gara.Durante lo svolgimento della gara l’atleta componente di ciascuna squadra a bordo del mezzo appoggio ha l’obbligo di mostrare, su richiesta degli Ufficiali di Gara, Direttore, Giudice e loro collaboratori, tutto il pescato per ogni accertamento che riterranno opportuno effettuare.Al termine della prova, le squadre consegneranno tutto il pescato alla Direzione di Gara, con le modalità che verranno indicate nel corso delle operazioni preliminari, durante il raduno dei concorrenti.

ART. 12 – PESO MINIMO E LIMITAZIONI

Il peso minimo delle prede valide è fissato in grammi 300 (trecento).

Per il calcolo dei punteggi/classifiche vedasi quanto riportato nel Capitolo 3 C.N. 2014, il quale, fatta eccezione per l’Art. 3.8, va applicato integralmente.

Il numero delle prede consentite per specie o gruppo di specie è fissato in 10 unità. Per la sola specie Corvina il numero massimo di prede consentite è di 5 unità. Tali limiti sono da intendersi per squadra e non per ogni singolo atleta.

ART. 13 – RECLAMI                                                                                                  

Tutte le compagini concorrenti per effetto della loro partecipazione alla gara hanno facoltà di presentare reclami nelle forme e nei termini previsti dal R.N.G. della F.I.P.S.A.S.

ART. 14 – INTERPRETAZIONE

Il giudizio su eventuali divergenze interpretative dal presente Regolamento è riservato al Giudice di Gara, fatta salva la facoltà degli interessati di presentare reclamo così come indicato nel precedente art. 13.

ART. 15 – VALIDITA’ DELLA GARA

La gara sarà ritenuta valida se sarà disputata almeno per il 50% del tempo previsto.

Per quanto non contemplato nel presente Regolamento, vale quanto è previsto nella tipologia delle gare individuali.

ART. 16 – DOPING

Il doping è severamente vietato e possono essere disposti a carico degli atleti gli opportuni accertamenti di controllo, che saranno effettuati con le modalità stabilite dai vigenti Regolamenti.

Si ricorda, inoltre, che con il tesseramento e/o rinnovo vengono accettate le Norme Sportive Antidoping attuative del Programma Mondiale Antidoping WADA.

La normativa antidoping è visionabile sia sul portale FIPSAS (WWW.FIPSAS.IT) che sul sito CONI (WWW.CONI.IT) ai link antidoping.

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