Pescasub Acque Interne: Villani Vince sul Lago D’Iseo
Testo Marco Brognoli, Foto A. De Luca e F. Pedersoli
Si è disputato Domenica 7 maggio 2017, sul lago d’Iseo in località Castro, il 7° Trofeo Underwater Lake – Europa Sporting Club, prima prova selettiva valevole per la qualificazione al Campionato Italiano di Pesca in Apnea in Acque Interne 2017, gara disputata con formula C (formula a nuoto con partenza a centro campo gara da apposite imbarcazioni) organizzata dall’E.S.C. Società Sportiva Dilettantistica di Brescia.
La giornata poco stabile per quanto riguarda il meteo, molto fredda per il periodo stagionale e con totale assenza di sole, non è stata sufficiente per sopperire alla variabilità del tempo freddo e piovoso degli scorsi giorni. Per questo i 39 partecipanti iscritti hanno dovuto affrontare non poche difficoltà per trovare il pesce ancora rintanato e diffidente a causa della temperatura delle acque sebine non ancora molto temperate.
Terminate, come da programma, alle ore 8.00 le operazioni di verifica documenti inizia la vestizione degli atleti, si mettono a punto le ultime strategie di gara e gli atleti verificano meticolosamente l’attrezzatura prima di essere accompagnati dalle imbarcazioni di appoggio verso il centro campo gara.
Alle 9 in punto la giuria federale FIPSAS sancisce il via alle “ostilità” e gli atleti presenti si lanciano a nuoto nelle zone scovate in preparazione. Scenografica ed inconsueta la partenza che ha visto gli atleti sfidarsi in un duello a nuoto pinnato anziché a rombo di motori, come di consuetudine, per raggiungere velocemente la zona di pesca prescelta, essendo una gara con formula a nuoto.
Alla partenza la maggioranza dei concorrenti ha scelto l’area di gara più a sud, solo pochi atleti hanno provato la parte a nord e come spesso accade tante sono state le marcature a uomo sugli atleti considerati più abili nello scovare i posti migliori per le catture, anche se molti atleti, date le difficoltà del giorno antecedente la gara di visionare scrupolosamente tutto il campo gara a causa della giornata fredda e delle gelide temperature del lago, hanno dovuto improvvisare la prova variando le tecniche di pesca, cambiando spesso quote d’esercizio e luoghi d’azione. La maggior parte dei contendenti ha preferito ispezionare lo strato algoso, mentre solo alcuni partecipanti hanno impostato la gara in profondità in tana alla ricerca di siluri, anguille, tinche e bottatrici o all’agguato dei rari lucci.
Le catture sono state per tutti particolarmente difficili, il lago ha restituito poche prede a causa della bassa temperatura dell’acqua, in maggioranza tinche, qualche anguille, un paio di lucci, e qualche esemplare di bottatrice e siluro, specie quest’ ultima ormai insediata anche nel Sebino.
Solo 20 atleti dei 39 partecipanti, grazie alla fortuna, alle gambe, al buon fiato e all’ intuito nel percepire la variazioni di posizione del pesce nel campo gara rispetto al giorno precedente la competizione, hanno potuto alla fine pesare i loro carnieri.
La chiave per la vittoria è stata la ricerca di pesce in tana, tecnica che con 8 prede valide ha permesso la vittoria di Franco Villani dell’Apnea Team Sassari, pluri-medagliato e da tempo fuori scena dal settore agonistico acque interne, con un carniere composto da 7 esemplari di tinche ed un discreto siluro.
Alle tredici in punto tutti gli atleti, fermando la loro azione, diligentemente hanno atteso che il loro barcaiolo passasse a recuperarli, consegnato agli addetti il pescato, poi trasportato sulla riva opposta del lago, a Marone, nel Camping Riva di San Pietro, luogo della pesatura, del pranzo e delle premiazioni.
Alla fine della gara, solo chi ha dimostrato di possedere ottime capacità di interpretare la particolare giornata è riuscito a portare al peso un certo numero di prede. Il responso della bilancia ha arriso a Franco Villani dell’ Apnea Club Sassari, classificatosi primo, a Paolo Lo Biondo del Sub Club Brescia, giunto secondo, e a Bruno Vitali del Sommozzatori Alme’, classificatosi al terzo posto.
Come migliore squadra, in base alla sommatoria dei 3 migliori piazzamenti dei singoli atleti di ogni club, ove presenti, il primo posto spetta all’Apnea Club Brescia.
Dopo la pesatura vincitori e vinti concludono la manifestazione con un animato e gioioso pranzo ricco di aneddoti, racconti di catture mancate, battute goliardiche ed una festa di compleanno a sorpresa ad un partecipante alla manifestazione presso il ristorante del Camping Riva San Pietro a Marone.
A seguire la premiazione con trofei ai primi 3 atleti classificati ed ai vincitori del miglior risultato di squadra. L’estrazione a seguire dei numerosi premi in palio, ha permesso di gratificare anche tutti i gli altri concorrenti presenti alla gara, tenendo ancora tutti “ senza fiato “ anche nel finale di giornata, grazie al generoso contributo di Acqua Adventure, Parisi Sub, Seac, Salvimar, Cressi ,Omer ed Europa Sporting, a cui vanno i più sentiti ringraziamenti da parte di tutta l’Organizzazione per i gadget omaggiati.
Giornata perfetta e visi soddisfatti di tutti, nonostante i magri carnieri, grazie all’ ospitalità del Camping Riva San Pietro a Marone, al meticoloso lavoro di squadra dei tesserati di E.S.C. Società Sportiva Dilettantistica che con certosina organizzazione sono riusciti a portare e gestire sul campo gara ben 9 Club provenienti da 3 diverse province, con il supporto della preziosa sorveglianza della Protezione Civile e del servizio di ambulanza del G.V.A. di Adro.
Un applauso a tutti per la sportività.
La prossima prova selettiva valevole per la qualificazione al Campionato Italiano di Pesca in Apnea in Acque Interne si terrà il 21 maggio 2017 sul lago di Garda località Manerba – San Felice.
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