A Roma l’annuale Assemblea CMAS
Domenica 24 aprile si è tenuta a Roma l’annuale Assemblea Generale della CMAS, la confederazione internazionale che riunisce tutte le federazioni nazionali che si occupano di sport subacquei e di nuoto pinnato.
Abbiamo posto ad Alberto Azzali, presidente del Settore Attività Subacquee della FIPSAS, che ringraziamo per la disponibilità, alcune domande sullo svolgimento dell’Assemblea e sugli argomenti trattati.
Il Presidente della CMAS, Achille Ferrero (Foto A. Balbi)
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Oltre agli aspetti finanziari, legati all’approvazione del bilancio consuntivo 2009 e previsionale del 2010, quali sono stati gli argomenti principali all’ordine del giorno?
Le questioni più rilevanti presenti nell’ordine del giorno sono state le relazioni dei Presidenti dei Comitati ed il caso relativo alla nomina del nuovo Segretario Generale, dopo le dimissioni di Pierre Dernier che ricopriva questo incarico.
Contrariamente a quanto previsto dallo Statuto, non si è proceduto alla elezione del nuovo Segretario Generale, come richiesto per altro anche dalla nostra Federazione, ma si è votato a maggioranza per una semplice nomina fino al termine del quadriennio (la votazione si è conclusa con 81 favorevoli e 59 contrari, l’incarico è stato affidato al monegasco Alessandro Zerbi n.d.r.). La nomina però non prevede l’attribuzione di alcun potere “politico-decisionale” a questo importante soggetto istituzionale della CMAS
Nel corso dell’assemblea è stato discusso e approvato il Masterplan per il quadriennio 2010-2013: quali sono i punti essenziali?
Ivan Nyiri, Vice Presidente della CMAS, ha illustrato in dettaglio il programma di lavoro per i prossimi anni. Un programma che prevede il richiamo ad una maggiore partecipazione responsabile delle Federazioni alla vita della CMAS, una revisione delle norme statutarie per valorizzare meglio il potenziale sia tecnico che rappresentativo della Confederazione, una gestione amministrativa più attenta e misurata oltre ad una serie di iniziative di natura piuttosto generica.
Il Prof. Alberto Azzali, Presidente del Settore Attività Subacquee FIPSAS (Foto A. Balbi)
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Per la pesca in apnea nel 2011 dovrebbero disputarsi, oltre ai World Games CMAS, che hanno già un calendario definito, anche i campionati continentali (Euroafricano e Panamericano). Nel corso, o a margine, dell’assemblea si è discusso anche di questo argomento?
L’argomento non è stato trattato esplicitamente, tuttavia durante la relazione del Presidente del Comitato Sportivo , il rappresentante della Federazione della Colombia ha presentato in modo ufficiale i prossimi Giochi Mondiali, con un’ampia dovizia di particolari relativi ai servizi aerei e turistici ma con pochi o nulli riferimenti a questioni organizzative.
Personalmente, sono intervenuto sull’argomento per rilevare come questi Giochi graveranno finanziariamente sulle spalle di tutte le Federazioni europee, che da sole rappresentano più dell’90% delle nazioni che praticano lo sport subacqueo, ad esclusione della Pesca in Apnea.
Per noi, compreso il Nuoto Pinnato, la partecipazione ai giochi comporterà una spesa di oltre di 100.000 euro!
Nell’ultimo periodo, all’interno della Confederazione, sono emersi alcuni contrasti tra la linea delle federazioni Russsa e Francese e quella del Presidente Ferrero. L’assemblea è stata un’opportunità di chiarimento? Qual è la posizione della FIPSAS sulla questione?
Indubbiamente esistono , all’interno della CMAS, alcuni problemi irrisolti non solo tra le due federazioni.
Non mi pare che i lavori assembleari siano stati sufficienti a risolverli.
La nostra federazione non ha nessuna intenzione di partecipare a queste situazioni conflittuali: da tempo la FIPSAS, per scelta politica, ha rinunciato ad avere un ruolo da protagonista all’interno della Confederazione, limitandosi a partecipare all’attività istituzionale, con particolare riferimento a quella sportiva.
Un’ultima domanda, che tuttavia non riguarda direttamente i lavori dell’Assemblea CMAS.
Dopo la dichiarazione del Presidente Matteoli a Repubblica, la pesca in apnea sembra sparita dal programma del mondiale CIPS. Qual è la situazione al momento riguardo a questo argomento?
Molto chiara.
La nostra Federazione aveva dato la disponibilità ad organizzare, all’interno del Giochi della CIPS, il Mondiale di Pesca in Apnea nel 2011.
Nei contatti tra le due confederazioni interessate, la CMAS ha proposto alla CIPS l’organizzazione di un Campionato Euro-Africano, proposta che la CIPS ha rifiutato in quanto organizza solo Campionati Mondiali.
Questo è tutto.
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