Valentine Thomas in sincope, salvata dal compagno di pesca
Valentine Thomas, origini canadesi, una passione recente e viscerale per il mare, è una pescatrice in apnea indubbiamente molto nota, che in qualche anno è diventata una vera e propria web celebrity. Non solo perchè è una delle poche a cimentarsi con grande passione, e pari risultati, in una disciplina quasi esclusivamente maschile, ma anche per la sua istintività e schiettezza che l’hanno portata spesso ad essere al centro di accese discussioni sui social network.
Domenica scorsa (22 maggio), durante una battuta di pesca alle Bahamas, ha avuto una sincope. Una brutta avventura per fortuna finita bene grazie all’attenzione e alla prontezza del suo compagno di immersione Luke Maillis. Un’esperienza negativa che l’ha fatta riflettere molto e che la stessa Valentina ha voluto raccontare ai suoi follower attraverso il suo profilo Instagram:
Traduzione – “Ieri ho avuto la mia prima sincope. Sapevo già da un po’ che un giorno sarebbe successo, solo non sapevo quando…ma sapevo che sarebbe del tutto colpa mia. Il tuffo non era così profondo, ero a caccia di una cernia sui 25m, ma ero spossata, avevo bevuto un sacco nei giorni scorsi; ho cercato di assestare un secondo colpo sul pesce e ho riposato in superficie per meno di un paio di minuti dal mio tuffo precedente. Quando ero in fondo, ho sentito un’enorme compressione sul mio corpo e sulla maschera, e poi ho realizzato che non sarei riuscita a tornare in superficie. Ieri mi ha fatto capire e apprezzare il poter contare su un compagno stupefacente, che mi ha salvato la vita e si è messo in allarme non appena si è accorto che qualcosa non andava nella mia risalita. Cercando di tornare indietro, mi ricordo di aver guardato con disperazione verso il mio amico in superficie, sperando che mi stesse tenendo d’occhio. Ti sarò sempre grata @lukemaillis, per merito tuo sarò in grado di abbracciare la mia famiglia di nuovo… Vi prego di immergervi in sicurezza e non sottovalutate mai di avere qualcuno di fiducia a guardarvi le spalle.”
A meno di un mese dalla scomparsa durante una battuta di pesca dell’ex campione del mondo Joseba Kerejeta, tutta la comunità si rallegra di non trovarsi a dover piangere l’ennesimo vittima eccellente di questo sport estremo che è e rimane la pesca in apnea. Va inoltre reso merito a Valentine di aver raccontato questa sua esperienza per ricordare ancora una volta a tutti che nessuno è invicibile o immune da errori. Troppo spesso la sincope viene vissuta dal pescasub come una macchia di cui vergognarsi, da nascondere gelosamente perchè potrebbe rovinare la propria reputazione. Forse parlarne senza tabù aiuterebbe a salvare qualche vita…
Yesterday, I had my first black out. I kinda knew it would happen one day, I just didn’t know when…and that it would…
Pubblicato da Valentine Thomas su Lunedì 23 maggio 2016
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